“Sono esterefatto e preoccupato dall’allarmismo ingiustificato prodotto dal comitato S.Charles”

12 luglio 2012 | 08:02
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“Sono esterefatto e preoccupato dall’allarmismo ingiustificato prodotto dal comitato S.Charles”

“Sarei curioso di conoscere un qualsiasi studio che mette in correlazione, e ne calcola qualche indicatore misurabile scientificamente, tra la presenza di un ospedale con PS e il turismo connesso.”

Sono esterefatto e sinceramente preoccupato dall’allarmismo ingiustificato prodotto dal comitato S.Charles.
Sarei curioso di conoscere un qualsiasi studio che mette in correlazione, e ne calcola qualche indicatore misurabile scientificamente, tra la presenza di un ospedale con PS e il turismo connesso. Si potrebbe facilmente argomentare il contrario, citando prestigiose località turistiche che non hanno alcun presidio ospedaliero: qualsiasi persona di buon senso è in grado di verificarlo. Così come è facilmente verificabile che nelle isole dell’oceano indiano, frequentatissime dai turisti italiani, non ci sono ovunque presidi ospedalieri e questo non pregiudica affatto le scelte turistiche verso quei luoghi.

Sono ben altre le motivazioni che inducono un turista a scegliere Bordighera e dintorni in alternativa ad altre offerte in Italia e nel mondo: l’attrattività legata alla presenza di un presidio ospedaliero non è mai stata, e non sarà mai, un vincolo o un’opportunità; certo la presenza di una buona assistenza ospedaliera e sanitaria non guasta, così come il clima, il mare e tutto il resto; ma come tutti sappiamo non basta, e nessuno compra o vende case a Bordighera in ragione della presenza di un ospedale: finiamola di inventarci correlazioni che non esistono e non sono misurabili scientificamente.

Le elezioni amministrative si avvicinano e tutti gli argomenti sono strumentali alla ricerca del consenso: anche usare il turismo per argomentare a difesa di un presidio ospedaliero, quando non si hanno argomenti di sostanza. Solo demagogia sparsa a piene mani, un facile e pericolosissimo allarmismo sulla pelle dei cittadini che chiedono una politica che guardi alla salvaguardia della salute e non dei contenitori.

Fabrizio Contini.