Chiavette Usb e rischio di contrarre virus o malware: ecco come evitare spiacevoli inconvenienti






“Tutti sanno anche che una chiavetta usb può contenere Malware di qualunque genere, perché non è differente, se non nelle dimensioni, da un normalissimo HardDisk presente su un PC o Notebook…”
Bentrovati
L’articolo della settimana scorsa ci ha fatto vedere alcune problematiche inerenti ai “ modem USB” altresì chiamate “ chivette ADSL”. Volutamente però, è stato tralasciato un punto molto importante , le suddette chiavette possono essere portatrici di infezioni tipo Troyan o spyware di qualche tipo? Perché questa domanda? Perché oggi affrontiamo un argomento, strettamente inerente la sicurezza informatica, che si ricollega, appunto alla questione di cui sopra.
Piccolo preambolo: I modem internet via usb sono le sorelle minori delle molto più vecchie e classiche “ chiavette USB” cioè quegli apparati che ognuno di noi usa, da molto tempo, per il trasporto “ in tasca” di qualsivoglia dato necessario per il nostro vivere quotidiano. Chiamate tecnicamente “Storage”, cioè magazzino, questi apparecchi ci permettono di avere sempre appresso dati di qualunque tipo, che siano documenti di lavoro, musica o film, e chi più ne ha più ne metta.
Non voglio dilungarmi troppo, perché penso che tutti sappiamo di cosa sto parlando, ma quello che andiamo a vedere oggi, è il grave pericolo che questi accessori possono rappresentare. E per pericolo, non intendo solo pericolo per la vita dei nostri personal computer, ma , come vedremo in seguito, il rischio che dati molto importanti finiscano nelle mani sbagliate, è molto più concreto di quello che si possa pensare.
Tutti sanno anche che una chiavetta usb può contenere Malware di qualunque genere, perché non è differente, se non nelle dimensioni, da un normalissimo HardDisk presente su un PC o Notebook, ma quello che mi ha spinto ad affrontare l’argomento e che, e credetemi sulla parola, veramente pochi si preoccupano delle possibili disastrose conseguenze di un’infezione che si vada a piazzare sulla nostra pendrive.
Dunque, per evitare fiumi di parole, ho preparato una serie di schemi che riassumano bene il concetto:
schema 1 infettare in maniera classica la nostra Pendrive
schema 2 infezione multipla
e gli esempi potrebbero andare avanti all’infinito. Il concetto finale e che possiamo essere sia portatori di virus, spesso senza saperlo, come possiamo essere vittime e non accorge cene per molto tempo, fino ad un eventuale disastro finale.
Ora, attenzione allo schema 3:
Ma la cosa più angosciante la scopriamo nello schema 4: alto rischio di subire danni anche materiali. Qualche veloce considerazione: in genere tutti abbiamo un antivirus, vero. In genere l’antivirus dovrebbe garantirci una buona percentuale di protezione, vero. In genere cerchiamo di non connettere lo storage in pc che non conosciamo, vero, all’opposto cerchiamo di non collegare penne che non conosciamo al nostro pc, vero.
Ma la domanda è d’obbligo: tutto questo ci garantisce un margine adeguato di sicurezza? Solo una parola, no! E non pensiamo che ci voglia chissacchè per cadere nella trappola, anche solo passare una semplice foto può causare un disastro. Per chi avesse voglia di approfondire vi lascio un link sulla steganografia http://www.mondovirus.it/hacking/cosa-e-la-steganografia.html
Perché e percome è tecnica pura e a noi non interessa, quindi passiamo velocemente a una serie di contromisure adeguate, che ci permettano di lavorare quotidianamente in libertà e tranquillità. Un’ ultima considerazione, prima delle contromisure: bruttissima situazione! stiamo parlando di chiavette usb, vero, ma il discorso si estende anche per HardDisk e periferiche di memorizzazione di vario tipo, che molti di noi sono soliti usare. La soluzione più ovvia è far analizzare la periferica usb dal nostro antivirus. Una volta collegata andiamo in risorse del computer , cerchiamo la periferica che abbiamo inserito, klicchiamo su di essa con il tasto destro del mouse e cerchiamo la voce Analizza con , o scansiona con. Questa voce può variare a seconda del tipo di antivirus. Io uso Avast, in questo caso e nella foto 1 potete vedere il procedimento.
Un buon programma che possiamo installare sul pc, molto semplice ed efficace, è Ninja Pendisk scaricabile da questa pagina http://www.ninjapendisk.com/ clikkate semplicemente il bottone al centro della pagina “ download”. Scaricate l’eseguibile ed installatelo. Nella barra delle icone in basso a destra noterete un nuovo componente , come da foto 2. Questo software non richiede nessun intervento da parte vostra, semplicemente inserendo qualunque disco removibile, lui provvederà a esaminarlo e pulirlo. In ultimo, rispondiamo alla domanda iniziale, cioè se i modem usb possono portare infezione: allo stato attuale delle mie conoscenze, direi di no, perché la nuova generazione di chiavette ADSL è studiata in maniera tale da essere, diciamo, criptata, proprio per evitare simili rischi, ma non fidiamoci sempre e comunque, perché l’ingenio dell’HACKING non conosce limiti. Una scansione anche di queste periferiche non fa mai male. Spero di avervi allarmato quanto basta, chiaramente nel senso buono della cosa, e come sempre,
non esitate a scrivermi a websicuro24@riviera24.it per maggiori dettagli o qualunque domanda.
Un caro saluto
Edoardo Perotto