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Abilitazione all’aviolancio in acque profonde per gli Assistenti Bagnanti della F.I.N. di Sanremo

7 luglio 2012 | 13:38
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Abilitazione all’aviolancio in acque profonde per gli Assistenti Bagnanti della F.I.N. di Sanremo

Grande simpatia ha suscitato nelle persone presenti in aeroporto il fatto che i 4 paracadutisti indossassero l’abbigliamento tipico del bagnino di salvataggio con al seguito il materiale per il soccorso in mare.

Domenica 1 luglio nella splendida cornice del lago di Garda, 4 Assistenti Bagnanti della  Federazione Italiana Nuoto (Sez. Salvamento) di Sanremo hanno conseguito l’abilitazione all’aviolancio su specchi acquei profondi. Il corso, organizzato dalla Sezione Paracadutisti  di Lazise, è riservato a personale con la qualifica di paracadutista ANPd’I in corso di validità e necessita di un addestramento specifico e ottime abilità natatorie.

Per l’aviolancio con ammaraggio in acque profonde è  necessaria l’acquisizione della tecnica dello svincolo parziale dall’imbrago da parte del paracadutista durante la fase di discesa, propedeutica allo svincolo totale successivo al contatto con l’acqua per il proseguo in sicurezza delle operazioni.  La quota di lancio, che può variare dai 500 ai 1000 metri a secondo delle condizioni del vento, è comunque sufficiente ad eseguire tutte le fasi sopradescritte.

Grande simpatia ha suscitato nelle persone presenti in aeroporto il fatto che i 4 paracadutisti indossassero l’abbigliamento tipico del bagnino di salvataggio con al seguito il materiale per il soccorso in mare. Promotore dell’iniziativa il maestro Domenico De Salvo, fiduciario della F.I.N. di Sanremo che con entusiasmo e partecipazione ha seguito l’iniziativa  visti i suoi trascorsi di paracadutista ed esperto di mare.