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Weekend agrodolce per la Rally Driving School di Sandro Sottile e Marco Corona

29 giugno 2012 | 11:45
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Weekend agrodolce per la Rally Driving School
di Sandro Sottile e Marco Corona

Scorrendo la classifica finale salta subito all’occhio il risultato di Davide Storace e Luca Celestini dominatori di classe sulla Renault Clio R3 e, dopo essere stati in testa per metà gara, alla fine secondi assoluti a soli cinque secondi dal vincitore

Solo una buona dose di sfortuna ha privato la Rally Driving School di un fine settimana di grandissimi risultati, senza però che questa sia riuscita anche solo minimamente ad intaccare le varie eccellenti performance personali ottenute da tutti e 10 gli equipaggi alla partenza del Rally Valli Imperiesi.
Scorrendo la classifica finale salta subito all’occhio il risultato di Davide Storace e Luca Celestini dominatori di classe sulla Renault Clio R3 e, dopo essere stati in testa per metà gara, alla fine secondi assoluti a soli cinque secondi dal vincitore. Al posto d’onore nella classe R3 nonché quinti nella classifica finale assoluta Brugo-Boero anche loro su Renault Clio.
L’equipaggio Verrando-Lipari su Peugeot 106 invece dopo un inizio tutto in salita con 20 secondi lasciati sulla prima prova speciale a causa di una toccata ed altri 20 ereditati sulla seconda caratterizzata da un tempo imposto calcolato naturalmente sul risultato della prova precedente (!), con dei tempi semplicemente strepitosi riusciva a recuperare praticamente tutto lo svantaggio presentandosi al terzo passaggio sulla prova di Rezzo, quasi interamente in discesa e a loro assolutamente congeniale, con una manciata di secondi di distacco dalla vetta della loro classe. Ancora una volta però la sfortuna, nuovamente sotto forma di un ennesimo tempo imposto, impediva loro il completamento dell’impresa relegandoli ad un bugiardo terzo posto finale di N2 a soli 4,8 secondi dal vincitore. Altra beffa per l’equipaggio Minelli-Di Michele che capitalizzava al massimo il lavoro svolto con gli istruttori nelle settimane precedenti la gara con uno splendido terzo tempo assoluto nella prima prova speciale sulla Renault Clio FA7, ma veniva subito estromesso dalla gara e dai posti che contano a causa di un manicotto dell’acqua che si sfilava nella prova successiva obbligandolo al ritiro.
Ottimo il risultato di Laura Galliano in coppia con Daniela Marocco che finiva la gara al 30º posto assoluto vincendo la classifica femminile e piazzandosi anche sesta nella classe N3 con la Renault Clio, mentre l’altro equipaggio femminile Lio-Giuliano chiudeva con la fida Fiat 600 al 52º posto assoluto oltre che al secondo del femminile. Tornando alle note amare di questo weekend, Cavallero-Sega dopo un tempo eccezionale nella prima prova speciale che permetteva loro di issarsi ampiamente al comando della classe N2 con la Citroen Saxo venivano costretti al ritiro dall’improvvisa rottura della frizione.
Completano la lista degli equipaggi Rally Driving School, Marchetti-Filicicchia su Peugeot 106 che alla loro seconda gara si piazzano al 43º posto assoluto, quarti della classe FN2 e Gulifa-Tonelli i quali, al loro debutto assoluto e con parecchie traversie da risolvere nei giorni precedenti la gara, raggiungono con la loro Peugeot 106 l’obiettivo categoricamente loro prefisso e cioè di vedere lo striscione di arrivo ottenendo comunque il quinto posto nella classe FN2. Ultima nota sfortunata il ritiro per panne elettrica di Schram-Piacentino su Renault Clio N3.

Nello stesso weekend del Valli Imperiesi altri due equipaggi della Rally Driving School hanno corso "in trasferta" al Rally dei Nuraghi e del Vermentino; Sergio Morabito in coppia con Tania Galvan sulla loro Renault Clio ha ottenuto un ottimo 12º posto assoluto vincendo la classe N3, mentre l’altro equipaggio Laco-Frau su Dhaiatzu Sirion è stato costretto al ritiro.

Dai commenti di tutti gli equipaggi oltre che dai loro risultati sempre ed esponenzialmente migliori nel tempo, risulta evidente quanto ognuno di loro ritenga valido e praticamente indispensabile il lavoro svolto negli ultimi mesi con gli istruttori Sandro Sottile e Marco Corona che ha permesso loro oltre che di riuscire ad ottenere una messa a punto pressoché ottimale per le loro vetture da gara anche di affinare notevolmente il modo di affrontare ogni competizione a partire dalla stesura delle note fino a tutto quello che è l’organizzazione effettiva della gara stessa.
Questo riempie entrambi gli istruttori di soddisfazione e non fa altro che stimolarli a continuare nel loro lavoro con lo scopo di proseguire in questo percorso di miglioramento intrapreso ed apprezzato da tutti.