Un dipendente del canile di Ventimiglia: “Nel 2012 nessun comune ha versato niente”

11 giugno 2012 | 10:47
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Un dipendente del canile di Ventimiglia: “Nel 2012 nessun comune ha versato niente”

Da mesi ormai, mi pervade un ansia pazzesca, perche’ non so’ piu’ quale sara’ il futuro di noi dipendenti, dei cani e dei gattini che risiedono nella nostra struttura.

Egregia redazione Radio Amicizia, sono un dipendente del Canile Comunale Consortile di Ventimiglia. Da mesi ormai, mi pervade un ansia pazzesca, perche’ non so’ piu’ quale sara’ il futuro di noi dipendenti, dei cani e dei gattini che risiedono nella nostra struttura.
Premettendo che questo lavoro , io lo considero al pari di una missione, Questo perche’ il nostro impegno nei confronti degli animali e’ immenso e ai cani e gatti presenti nella struttura offriamo oltre ai nostri servizi, amore, solidarieta’, dolcezza e tutto cio’ che possiamo loro donare per allietare la forzata detenzione.

Purtroppo per vivere abbiamo bisogno, come tutti sanno…, di una retribuzione mensile che ci permetta di mangiare, pagare bollette ecc…
Insomma che ci permetta di "vivere" … I soldi delle nostre buste paga provengono dalle convenzioni che la Lega ha con i comuni che usufruiscono del Canile stesso. Alcuni comuni hanno saldato o addirittura sono a credito, altri tra i quali: Ventimiglia, Camporosso , Dolceacqua,Isolabona, Perinaldo ecc… sono morosi nei confronti della lega del Cane di Ventimiglia addirittura dal 2011.
Per il 2012 , ancora nessun comune dei 18 convenzionati ha versato un solo euro.

Ora tutto cio’ a discapito non solo dei nostri “Angeli con la coda”, ma anche di noi stessi come persone. Ci e’ stato comunicato che per il mese di maggio prenderemo solo un anticipo della nostra retribuzione mensile ed il resto piu’ avanti. Quando si decideranno i comuni a saldare almeno una piccola parte del debito ?( sembra che il totale sfiori i 100.000 euro).
Tra l’altro verranno molto probabilmente sottratti dei soldi dal totale dello stipendio, bloccando una o piu’ voci che ci verranno, forse…, retribuite in futuro… I dipendenti , i cani e i gatti non sanno nulla del loro futuro.

Come dipendenti ci e’ stato richiesto di ridurre di 1 ora il servizio giornaliero ma pur accettando non si ha ancora nessuna indicazione di soluzione da parte della Lega e dei Comuni. L’atmosfera lavorativa e’ a dir poco pesante e buia. Buia perche’ non si vede una luce di conforto nei nostri confronti. I cani sono animali molto intelligenti e sensibili e risentono del nostro stato d’animo.
Ai cani e gatti saranno garantiti cibo e cure sanitarie? Perche’ nessuno ci viene incontro? Perche’ esiste questa indifferenza?
Perche’ non ci viene minimamente riconosciuto il nostro amore nei confronti di questi sfortunati animali? Perche’ ci viene richiesto dai Comuni di andare loro incontro, mentre loro di noi se ne fregano? Io voglio continuare a crederci in questa missione, vi prego non distruggete il nostro orgoglio, perche’ noi vogliamo continuare a donare speranze a questi cuccioloni.

Il nostro lavoro e’ pesante, subiamo le intemperie di ogni stagione, oltre ad accudire i randagi , ogni giorno riceviamo decine di persone (circa 6000 all’anno) per motivi vari, ma in modo particolare per l’adozione dei cani e gatti. Effettuiamo disinfestazioni piu’ volte all’anno, accudiamo le aree cittadine per lo sgambettamento dei cani , situate a Nervia e Roverino, piu’ volte portiamo gli animali bisognosi di cure dai veterinari, collaboriamo con i volontari e spesso facciamo noi stessi volontariato.
Mi appello e con me penso tutti gli amanti degli animali ai responsabili di questa situazione perche’ solidarizzino con noi ed i nostri randagi.

Saluti affettuosi :
Sevega Davide