Operazione “Solstizio d’estate”: la Polizia di frontiera arresta 5 stranieri e sequestra 362 pezzi

Prende il nome dal noto fenomeno astronomico che segna l’ inizio dell’estate l’operazione portata a termine dalle pattuglie della Polizia di Frontiera che ha permesso l’arresto di 5 stranieri ed il sequestro di 262 pezzi di merce dal marchio contraffatto.
Il particolare servizio, predisposto in concomitanza con l’intensificarsi dei flussi di turisti, ha incentrato i controlli sull’asse autostradale e ferroviario consentendo ottimi risultati. Cinque infatti gli arrestati, di cui un “passeur” e due latitanti, oltre ad una denuncia a piede libero per detenzione di merce dal marchio contraffatto.

Nei pressi della barriera autostradale è stato controllato AHMED Sajjad, cittadino pakistano di 39 anni, residente in Spagna. Lo straniero, alla guida di una Renault Laguna, tentava di far uscire illegalmente dall’Italia quattro suoi connazionali. Arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina è stato condannato a mesi 10 di reclusione e 40.000 euro di multa; BUZDUGAN Gheorghe, cittadino rumeno, di anni 18, è stato notato mentre tentava di accodarsi ad una autovettura ferma al pedaggio, in uscita dall’autostrada italiana, nel tentativo quindi di eludere il pagamento. Accortosi della Polizia, ha cambiato immediatamente corsia, ma è stato prontamente fermato. Lo stesso, conosciuto alle Forze dell’Ordine, per numerosi furti commessi in provincia di Roma già dall’età di 15 anni, è risultato da ricercare a seguito di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Roma, nello scorso mese di aprile, dovendo espiare la pena di mesi 4 e giorni 20 di reclusione per furto aggravato.
Il giovane, al termine degli accertamenti, è stato condotto al carcere minorile di Torino.

Nei pressi della stazione ferroviaria sono stati invece tratti in arresto STROESCU Iulian, cittadino rumeno di anni 31, risultato colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Brescia nell’aprile del corrente anno, dovendo espiare la pena di mesi 1 e giorni 14 di reclusione per tentato furto aggravato, commesso nel bergamasco;  EK HADJI MAMADOU Faye, cittadino senegalese di anni 37 e EL OMARI AZIZ ,cittadino marocchino di anni 38, entrambi controllati nei pressi della stazione ferroviaria provenienti rispettivamente dalla Francia e da Milano. Il primo è risultato colpito da decreto di espulsione del Prefetto di Genova emesso nel luglio del 2009 mentre il secondo colpito da decreto di espulsione del Prefetto di Palermo anch’esso emesso nel 2009 ed eseguito coattivamente dalla frontiera di Roma-Fiumicino nello stesso anno.  Entrambi gli stranieri, tratti in arresto per violazione alla legge sugli stranieri, sono stati associati alle carceri di Sanremo (IM).  Infine è stato denunciato in stato di libertà il cittadino tunisino C. B. H., di 38 anni. Lo stesso esibiva un passaporto bulgaro risultato falso. Più approfonditi controlli, estesi anche alle due valige che aveva al seguito, hanno permesso di rinvenire ben 262 pezzi dal marchio contraffatto, presumibilmente destinate al mercato locale, e precisamente: Nr. 150 borse e 100 cinture “Luois Viutton”; nr. 4 paia di scarpe “Gucci” e “Louis Viutton”; nr. 4 bermuda e 3 camicie “Polo Ralph Laurent”; nr. 1 jeans “Levi’s”.