La Destra si esprime sulle “disavventure edilizie dello smemorato di Diano Calderina”

Apprendiamo or ora delle nuove disavventure edilizie dello smemorato di Diano Calderina.
Facendo salvo il principio della presunzione di innocenza nel quale crediamo fermamente, ci domandiamo, nel caso si acclarasse senza ombra di dubbio che quanto riportato da un noto giornale corrisponde a verità, se verranno avviate le dovute indagini per identificare chi ha consentito che ciò accadesse.
Si narra anche che molti lavori di ristrutturazione furono eseguiti a spese dei contribuenti allorquando il Nostro era Ministro dell’Interno per adeguare la tenuta alle esigenze di sicurezza del Ministro Portuale-Nucleare; ma certamente si tratta di leggende ed in caso contrario, se di fatti reali si tratta, il tutto sarà senz’altro stato perpetrato a sua totale insaputa.
Per rendere ancor più piacevoli i sacrifici richiesti al popolo Italiano, rendiamo nota una notizia reperita in rete e come tale proposta in veste dubitativa: sempre per l’enunciato principio di presunzione d’ innocenza.
E’ assodato che il Prof. Monti nel tartassare gli Italiani, rei di possedere una o, ancor peggio due case, si sia ben guardato da addebitare la stessa imposta alle Banche.
Or bene, pare, che la sua magione in sponda lago, valutata alcuni milioni di Euro, pare circa 6.000.000, si intestata alla Goldman Sach Bank.
Quindi c’è qualcuno che vorrebbe farci credere che le lobby finanziarie Giudaico-Massoniche sono solo una nostra fantasia?
Sarà un caso che di recente il Prof. Monti ha ricevuto un riconoscimento che dichiarava lo Stato Italiano quale miglior amico di Israele?
Se si trattasse del popolo di Israele non ci sarebbe nulla da obiettare, pur di non essere nel contempo i migliori nemici di quello Palestinese, ma ci pare che l’amicizia propenda più verso potentati economico-finanziari che altro.
Non aggiungiamo altro, ma crediamo che gli Italiani abbiano tutto il diritto di incazzarsi.

Gianni Calvi
Roberto Pardini
Direttivo Provinciale La Destra Imperia