Il sindaco Chiappori sul caso antenne: “Per ora ci siamo solo resi disponibili ad affittare”

15 giugno 2012 | 05:54
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Il sindaco Chiappori sul caso antenne: “Per ora ci siamo solo resi disponibili ad affittare”

I dettagli tecnici e i particolari saranno oggetto di una seconda delibera, che dovrà ovviamente avere anche il parere favorevole degli Uffici

In riferimento alla nota diffusa nei giorni scorsi da Tiziano Gramondo, ex Assessore all’Ambiente del Comune di Diano Marina, in merito alla installazione di una antenna per la telefonia mobile vicino al campo ‘Wladimiro Marengo’, interviene il Sindaco di Diano Marina, Giacomo Chiappori: e"E’ incredibile! Ancora una volta un ex amministratore di Diano, che per anni e anni ha fatto poco o nulla per la Città, prende carta e penna per segnalare ai mdia una cosa che non esiste. L’Amministrazione Comunale ha dato la propria disponibilità ad un eventuale affitto del terreno, subordinandolo però al rispetto di una procedura, i cui dettagli non abbiamo ancora né visto né approvato. Per il momento, quindi, ci siamo solo resi disponibili a far versare nelle casse comunali un importo che – se tutto andrà a buon fine – destineremo alle attività sportive. Denari che, in altri periodi, sarebbero magari finiti nelle tasche di qualche privato. I dettagli tecnici e i particolari saranno oggetto di una seconda delibera, che dovrà ovviamente avere anche il parere favorevole degli Uffici".

Chiappori conclude così: "Voglio dire a Gramondo che il fotovoltaico e l’eolico e tutte le tecnologie innovative di cui egli parla presto saranno sulla palestra e sul Palazzo Comunale di Diano Marina, in ragione delle deliberazioni che la mia Amministrazione ha già preso in tal senso. E se queste deliberazioni fossero state prese dalle precedenti Amministrazioni – di cui egli faceva parte – probabilmente il fotovoltaico sarebbe già stato installato. Le nuove scuole, invece, nasceranno già dotate di tutte queste nuove tecnologie. Caro Gramondo, la prossima volta che hai qualcosa da dirmi, chiamami direttamente e vieni in Comune, non uscire provocatoriamente sui media alla ricerca di visibilità o – peggio ancòra – dando voce alle soffiate di altri. Ti ascolterò con interesse".