I disagi per i pendolari che viaggiano su Trenitalia nel ponente: la denuncia di un lettore

26 giugno 2012 | 16:59
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I disagi per i pendolari che viaggiano su Trenitalia nel ponente: la denuncia di un lettore

“Il servizio offerto è decisamente insufficiente e degradato : soppressioni improvvise dei treni, ritardi inimmaginabili, scarsi o addirittura mancati avvisi di ritardi, arrivi o soppressioni dei treni, ed inoltre scarsa pulizia dei vagoni.”

Mi chiamo Andrea F. e vi scrivo per denunciare un’indignazione che subisco ogni giorno.
La questione in oggetto riguarda il servizio offerto dalle Ferrovie dello Stato (o Trenitalia, come qual si voglia).
Io ogni giorno lavorativo settimanale faccio il pendolare nella tratta Imperia Porto Maurizio – Andora prendendo il treno delle 8.22 all’andata ed alle 16.51 al ritorno, e spesso utilizzo il servizio anche nel week end, anche per altre tratte.
Il servizio offerto è decisamente insufficiente e degradato : soppressioni improvvise dei treni, ritardi inimmaginabili, scarsi o addirittura mancati avvisi di ritardi, arrivi o soppressioni dei treni, ed inoltre scarsa pulizia dei vagoni.
Il motivo che mi ha portato ad inoltrarvi questa lamentela, dopo esser arrivato allo stremo della sopportazione, è un problema che si sta verificando OGNI giorno nell’ultimo mese, nonché la mancanza di aria condizionata nei vagoni.
Premetto che anche d’ inverno il servizio di climatizzazione non sia idoneo alle esigenze di noi clienti (affermazione motivata dallo scambio di opinioni con diverse persone pendolari e non ) ma direi che tenendosi il piumino anche nel vagone, si riesce a star bene; anche se non dovrebbe esser così ed anzi un vagone caldo ed accogliente.

In ogni caso, nell’ultimo mese, è arrivato il caldo estivo e questo implica anche l’accensione dell’aria condizionata in uffici, case, bar ecc ecc, compresi i treni, ma questo non avviene.
Ogni giorno infatti i vagoni diventano delle fornaci in cui diventa impossibile viaggiare, il tutto poi aggravato dall’esistenza di molti finestrini bloccati, che quindi rendono ancora più insostenibile il caldo.
Devo riconoscere che l’anno scorso il servizio di climatizzazione era funzionante, non pienamente efficiente, ma funzionante ; quest’anno invece si è aggiunta anche questa problematica alle mille altre che FS aveva già.
Scrivo questo per avere “un po’ di voce”nella questione sperando che venga pubblicato, letto da chi di dovere e magari, perché no, che diventi motivo di miglioramento dei problemi sopracitati.
Cordiali saluti.