I campioni delle bocce alla caccia del tricolorenel weekend sui campi della muller di Bordighera

Per la decima volta nella sua sessantennale storia
il sodalizio bordigotto organizza un campionato italiano.
Sabato 9 e domenica 10 si assegna il titolo a coppie di cat. A
68 coppie, ossia i 136 migliori giocatori italiani della specialità volo, riempiranno i campi dell’estremo Ponente ligure sabato e domenica prossimi. In palio ci sarà il titolo italiano a coppie della Categoria A, in una competizione che si protrarrà su due giorni e che sarà organizzata dal Circolo Boccistico Giulio Biancheri Muller di Bordighera con il patrocinio del Comune di Bordighera.
Si giocherà sui campi della bocciofila bordigotta, incastonati nel cuore della Città delle Palme, ma anche alla Bocciofila Lanteri di Ospedaletti e alla Roverino e alla Bocciofila Giovanile di Ventimiglia, dove saranno ospitate le prime fasi di qualificazione.
Il via della manifestazione è previsto alle 13,45 a Bordighera, dove otto coppie si disputeranno l’accesso al tabellone dei trentaduesimi di finale che, suddivisi tra i terreni di Bordighera, Ospedaletti e Ventimiglia, inizieranno alle 15,45. Alle 17,45 saranno in programma i sedicesimi di finale. Dopo la cena, alle 21,30, si giocheranno gli ottavi di finale, tutti previsti alla Bocciofila Muller.
Le gare che assegneranno titolo e medaglie andranno in scena domenica. Alle 9,30 si giocheranno i quarti di finale, alle 14 le semifinale e alle 16 la finale per il 1° e 2° posto. Tutte le partite saranno ad eliminazione diretta, a 13 punti, con limite massimo di tempo di due ore (1h45’ per qualificazione e trentaduesimi di finale). La premiazione sarà effettuata immediatamente dopo la conclusione delle finali.
Alla coppia vincitrice, oltre alle medaglie e alla maglia tricolore, andrà la Coppa Famiglia Biancheri Muller. Medaglia d’argento e Coppa Città di Bordighera per i secondi classificati; medaglie di bronzo e Coppe BCC Caraglio alle formazioni terza e quarta classificata.
Sono attesi tutti i migliori interpreti della specialità ad iniziare dai portacolori della Brb Ivrea, che domenica scorsa a Chieri ha conquistato la Coppa Europa per Club. Campioni uscenti sono proprio i fratelli Carlo e Paolo Ballabene, rapallesi da anni autentico pilastro della formazione eporediese.
"Con i Campionati Italiani a Coppie di Cat. A del volo – afferma il vicepresidente del sodalizio nonché consigliere federale Fabio Ballauco – la nostra società organizza per la decima volta, una manifestazione tricolore. Con grande soddisfazione ci appuntiamo sul petto una ipotetica coccarda tricolore, a ricordo dell’evento, che assume ancora maggior valore storico considerando le dimensioni non amplissime del nostro club”.
Nella storia del club il primo appuntamento tricolore risale al 1953, con l’organizzazione dei campionati di A individuale, a coppie, a terne, quadrette e di bocciata e Allievi individuale e coppie. Dieci anni dopo ritornarono le due competizioni riservate agli Allievi e, nel 1974, l’individuale di Cat. A, vinto dall’immenso Umberto Granaglia. A dodici mesi di distanza toccò alle quadrette di Cat. C (successo del Gruppo Sportivo Aresio Ceramiche). Nel 1977 fu la volta delle Coppie di Cat. A (Tuttobocce Torino di Benevene e Selva).
L’individuale di A ritornò nel 1985, con l’affermazione del lavagnese Nicola Sturla,allora tesserato per la Colombo Genova. Il sesto appuntamento, nel 1994, fu con la Coppa Italia di Cat. C per Comitati, vinta dal Provinciale di Genova, con un turno di gara disputato a Montecarlo a causa del maltempo. Nel 2001 si giocò a Bordighera l’individuale di cat. B (vittoria di Cagliero del Castelnuovo Don Bosco) e nel 2005 toccò al Combinato di Cat. Bnel quale si impose Chiolero (Paracchi).
“Con la nostra gloriosa maglia – prosegue Ballauco – abbiamo vinto solo due tricolori sul campo, grazie a Giuseppe Restuccia nel tiro di cat. C a Novara nel 1960 e quello a coppie, sempre di Cat. C, nel 2006, il pomeriggio della finale mondiale di calcio di Berlino, con Natale Screnci e il compianto Franco Pizzolo. Così questo decimo sigillo organizzativo viene a rappresentare una soddisfazione immensa. Non posso che invitare tutti, a nome del presidente Gianfranco Bellavita e di tutto il Consiglio direttivo, al nostro Campionato Italiano, certo che spettacolo e grandi giocate non mancheranno”