Così Roberto Braganti “Vogliamo andare avanti.Vogliamo che Imperia possa progredire”

Scrivo quest’articolo perché come molte persone,sono stanco.Vogliamo andare avanti.Vogliamo che Imperia possa progredire,sia dal punto di vista sociale che da quello culturale.Viviamo in una città in cui le "grandi costruzioni" sono in mano a poche famiglie.Viviamo in una città in cui si costruisce abusivamente.Viviamo in una città che potrebbe puntare sull’ecologia,ma non lo fa.Si potrebbe iniziare a fare una raccolta differenziata.Si potrebbero incentivare i pannelli fotovoltaici.Ci sono molte cose da fare.E’ arrivato il momento di svegliarsi e darsi una mossa.Le precedenti amministrazioni sono state incapaci.La vecchia politica sta morendo.Il vecchio modo di gestire la città ormai è morto.Guardiamo avanti.Facciamolo per il bene della nostra città.Ad Imperia come purtroppo in Italia,vige la regola del "essere più furbo".Chi se la cava è sempre la persona disonesta.Diciamo basta a tutto questo.Vogliamo una città onesta,in cui i datori di lavoro trattino i dipendenti come persone e non come giocattoli.Una città in cui si coopera per un’unica cosa:il bene comune.Non guardiamo indietro.Se ci voltiamo verso il passato vediamo cosa ha portato alla rovina Imperia.Le idee sono davvero tante.Servono persone pronte a farle vivere.Il futuro non è incerto.Siamo noi a costruirlo,con le nostre azioni.

Roberto Braganti
Imperia che cambia