Presentato il progetto della Asl 1 imperiese “Star bene prima di tutto”

29 maggio 2012 | 13:06
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Presentato il progetto della Asl 1 imperiese “Star bene prima di tutto”
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Presentato il progetto della Asl 1 imperiese “Star bene prima di tutto”
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Presentato il progetto della Asl 1 imperiese “Star bene prima di tutto”
Presentato il progetto della Asl 1 imperiese “Star bene prima di tutto”

Dopo “Il defibrillatore entra in campo” e “La giornata del respiro” la Dott.ssa Russo, Responsabile della Diagnostica per Immagini ha illustrato l’importanza dello screening periodico per la prevenzione del cancro la seno

Oggi è stata presentata in conferenza stampa "Star bene prima di tutto", il progetto che racchiude tutte le iniziative in corso e in programma della Asl 1 Imperiese per la prevenzione dei tumori e l’educazione alla salute sia dell’infanzia che degli adulti. 
Dopo "Il defibrillatore entra in campo" e "La giornata del respiro" la Dott.ssa Russo, Responsabile della Diagnostica per Immagini ha illustrato l’importanza dello screening periodico per la prevenzione del cancro la seno. La mammografia andrebbe infatti eseguita ogni 2 anni tra i 50 e i 69 anni di età, sono state molte le adesioni alle iniziative degli anni passati ma non quanto auspicato perchè sia maggiormente efficace sulla popolazione: "lavoriamo molto per sensibilizzare le donne, è che siano loro a diffondere l’informazione con le loro amiche o conoscenti, magari proprio su quelle che non hanno l’abitudine a effettuare controlli, togliendo loro ogni paura di effettuare anche questo screening non invasivo".

Il cancro al seno infatti se diagnosticato precocemente e quando è piccolo comporta una grande percentuale di guarigione, l’anno scorso sono state operate più di 150 donne a Sanremo, infatti il Centro Senologico è risultato il 2° in Liguria per completezza del percorso, dalla diagnosi alla terapia, al follow up del paziente, seguita anche negli aspetti relazionali, psicologici e più in generale del benssere per far recuperare loro un approccio positivo nei confronti della vita.
La forza dello screening permette di scoprire i tumori in donne che non presentano alcuna sintomatologia perchè, come detto prima, meglio trovare i tumori quando sono molto piccoli affinchè il trattamento chirurgico sia meno invasivo.

"Chi aderisce al processo di screening proposto dall’asl poi non deve preoccuparsi di continuare a fare prenotazioni al CUP (Centro Unico di Prenotazione) ma viene inserito in un percorso dedicato con tutte le prenotazioni delle visite specialistiche comprese, anche per quanto riguarda la gastroenterologia siamo un centro di eccellenza, ed è possibile in sede di endoscopia diagnostica, effettuare la resezione del colon retto nel caso in cui venga rilevato un tumore".

La Dott.ssa Gagno, responsabile del settore Educazione alla Salute ha poi spiegato come sia importante diffondere il messaggio di rispettare un’alimentazione ricca di fibre, vegetali e con pochi grassi animali nonchè di svolgere attività fisica, perchè i tumori, in particolar modo quello al colon, sono tipici delle società occidentali, con uno stile di vita sedentario e con un’alimentazione troppo ricca di grassi, sia crudi che cotti.

E a proposito di movimento e attività fisica per i più piccolo il progetto "Pedibus", la cui sperimentazione è partita a Imperia e Taggia ha riscosso un grande successo, tale che le famiglie che non hanno partecipato quest’anno, per timori legati alla sicurezza, hanno richiesto l’adesione per l’anno prossimo. Sempre per insegnare uno stile di vita sano già ai piccoli cittadini sono in dirittura d’arrivo i progetti " E tutti i pesci vennero a galla" per la corretta educazione alimentare e "Ragazzi in gamba" per l’educazione all’attività fisica.

Ma l’educazione interesserà anche i più grandi: in autunno partirà progetto per incentivare gli adulti a usare le scale invece dell’ascensore.
La Asl1 allarga il proprio orizzonte della salute intesa in modo globale, "non si tratta solo la malattia ma soprattutto l’educazione alla salute 
prevenendo l’insorgenza della malattia e della spesa sanitaria. Non possiamo pensare di tagliare servizi ma di trovare servizi più appropriati per mantenere la salute dei cittadini. L’ASL 1 non si limita a ottenere un bilancio positivo in senso "tecnico" ma in base al benessere che riesce a donare ai cittadini grazie al grande impegno dei professionisti dell’ASL1" ha infine concluso il Dott. Piatti.

Ricordiamo che l’ 8 giugno alle 15:30 si terrà un incontro al Teatro del Casino’ dedicato alle tematiche della prevenzione del cancro al colon retto "Ben…Essere donna".

Alice Borutti