Mostra Fotografica”IN CAMMINO” dal 28 maggio al 1 giugno presso la bottega di Garabombo

27 maggio 2012 | 11:21
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Mostra Fotografica”IN CAMMINO” dal 28 maggio al 1 giugno presso la bottega di Garabombo

Dal 1993 al 1999 Sebastiao Salgado lavora sul tema degli spostamenti di diverse popolazioni nel mondo. L’opera del fotografo brasiliano è un racconto preciso e sensibile di una saga familiare che riguarda l’intera umanità

Mostra Fotografica "IN CAMMINO" di Sebastiao Salgado dal 28 maggio al 1 giugno 2012 presso la bottega di Garabombo l’invisibile in Via Cascione 55 a Imperia P.M.
Dal 1993 al 1999 Sebastiao Salgado lavora sul tema degli spostamenti di diverse popolazioni nel mondo. L’opera del fotografo brasiliano è un racconto preciso e sensibile di una saga familiare che riguarda l’intera umanità, che si ritrova unita in un unico pianeta e, allo stesso tempo, separata nelle singole identità nazionaliste.

Il fine di Salgado è quello di far conoscere un fenomeno nel suo insieme, mostrando contemporaneamente il particolare delle vite che ha incontrato e sottolineandone l’importanza all’inizio del nuovo millennio. Attraverso i volti che Salgado ha ritratto con la sua macchina fotografica ognuno può specchiarsi in individui che rappresentano il percorso dell’intera umanità che si muove, attraversando i confini e disponendosi sul pianeta con dignità e coraggio. “In cammino” è la parola ridata a chi non parla, è la voce del fiume di persone che continua a scorrere alla ricerca del mare in cui sgorgare, conservando l’unica identità ancora rilevante da preservare, quella di essere umano. Salgado ha definito il suo lavoro meglio di chiunque altro: “Ho viaggiato per sette anni in cinquanta paesi tra milioni di fuori posto: questa è la loro battaglia contro l’invisibilità”.

Sebastiao Salgado
Nasce ad Amores, nello stato di Minas Gerais, in Brasile, nel 1944. Vive a
Parigi.
Economista di formazione, a 29 anni si appassiona alla fotografia e ne fa
la sua professione.
Nel 1994 crea, insieme alla moglie Lelia Wanick, l’Amazonas Images, una
struttura autonoma completamente dedicata al suo lavoro.
Salgado si occupa soprattutto di reportage di impianto umanitario e
sociale. La sua consacrazione internazionale avviene nel 1993 con la
pubblicazione del libro “La mano dell’uomo” , edito in sette lingue
diverse.