Massimo Alberghi risponde alle domande poste ai candidati dall’associazione “gente comune”
Per rispondere alla domanda è necessario preliminarmente fare alcune considerazioni di carattere socio economico. Il nostro territorio ha da sempre usufruito della grande ricchezza che veniva prodotta con le coltivazioni floricole e con il commercio
Per rispondere alla domanda è necessario preliminarmente fare alcune considerazioni di carattere socio economico.
Il nostro territorio ha da sempre usufruito della grande ricchezza che veniva prodotta con le coltivazioni floricole e con il commercio ad esse associato.
Con la crisi del fiore questo tipo di economia, pur conservata in alcune eccellenze locali, ha determinato un deciso impoverimento del tessuto socio economico, anche in termini di posti di lavoro
Negli anni novanta, sfruttando un piano regolatore che ha sostanzialmente consentito di cementificare il territorio, ha avuto grande espansione il settore edile. Ad oggi, sia per la crisi generalizzata del mercato edilizio, sia per la oggettiva saturazione del territorio stesso, anche questo mercato è in forte crisi, portandosi con se molta disoccupazione. E per il futuro, in tale settore, non si vedono schiarite.
Alla nostra città rimane un’unica vera fonte di ricchezza. Si chiama turismo
Per “fare” turismo è necessario offrire qualcosa in più rispetto a quanto già la nostra natura offre, ossia il mare, il clima e l’entroterra, ma per poterlo fare occorrono le risorse.
I programmi elettorali sono pieni di lodevoli iniziative in campo turistico, sia per rivitalizzare l’area mare, sia per promuovere il turismo religioso, sia per promuovere il turismo culturale sia, in genere, per promuovere in ogni modo il nostro territorio.
Si dimentica spesso di dire, tuttavia, che mancano le risorse per poterlo fare; si dimentica di dire che il Casinò di Sanremo, nei prossimi anni, tenderà a diminuire fortemente, come ha già fatto, i fondi turistici per i comuni limitrofi come Taggia che quindi si troverà a dover finanziare col proprio bilancio ogni iniziativa di promozione turistica.
E mi sia permesso dire che, con una gestione del bilancio e soprattutto delle entrate inadeguata, sarà di fatto impossibile ogni azione di sostegno al turismo come quelle, certamente condivisibili, che leggo nel post a Voi inviato dal Sindaco uscente.
E allora, tornando alla vostra domanda, per quanto ritengo il discorso sopra riportato sia assolutamente attinente al quesito posto, certamente la risorsa da valorizzare del nostro territorio è la sua capacità di attrarre turisti.E quindi il nostro mare, le nostre spiagge, il nostro entroterra e tutto il bagaglio culturale che una città come Taggia può offrire
Massimo Alberghi
Candidato Sindaco AMO QUESTA CITTA’