Imperia rugby in campo con le giovanili a Masone per il Torneo del Miele

Il 20 maggio le giovanili dell’Imperia rugby si sono portate a Masone per un concentramento di notevole importanza. Tempo infame, ma bella organizzazione degli “Orsi”. I bambini dell’Imperia rugby non si fermano per così poco e si sono trovati di fronte altre società molto blasonate. Basti pensare alla presenza del Cus Milano, del Cus Torino e del Novara. E poi gli Amatori Genova e il Caps Genova a completare il quadro. Il sagace Alessandro Castaldo ha portato la sua under 10, con varie novità. È tempo di Comunioni, di impegni familiari. Quelli vengono prima, nell’educazione rugbistica, che è tollerante e partecipativa alla vita serena dei bambini. L’importante adesso è giocare, è divertirsi, è imparare a stare insieme ed a giocare con gli avversari. Splendidi i piccini dell’under 8 di Gian Domenico Lisco: ultimi, ma intirizziti dal freddo e dalla pioggia. In effetti, arrivando dalla solatia Riviera, i bimbi erano un po’ spaesati. Però hanno combattuto lealmente. Ultimo posto anche per l’under 12. Invero non è proprio felice l’allenatore Emanuele Mori, un generoso sul campo e fuori. Però l’altra faccia della medaglia sono i sei giocatori nuovi su quindici: arrivano sempre ulteriori elementi nel mondo rugbistico di Imperia. Per questo la società è soddisfatta. Oltre ai risultati delle squadre impegnate è da segnalare il premio che l’organizzazione genovese ha voluto assegnare a Roberto Faccio dell’under 8 dell’Imperia Rugby come miglior giocatore della sua categoria.

Tutto serve per fare esperienza e preparare non solo la prossima stagione, ma soprattutto il prossimo grande evento: il megaraduno regionale giovanile di domenica 3 giugno. Rugby go to Imperia.