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Ieri Chiappori durante l’intervista pubblica: “Sono orgoglioso di essere Sindaco di Diano Marina”

25 maggio 2012 | 20:28
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Ieri Chiappori durante l’intervista pubblica: “Sono orgoglioso di essere Sindaco di Diano Marina”

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Un anno dopo, Giacomo Chiappori e la sua Giunta (Cristiano Za Garibaldi, Luigi Basso, Francesco Bregolin, Bruno Manitta) si sono presentati ieri sera al Politeama Dianese, a 365 giorni dalle Elezioni del 2011 che hanno premiato la lista Viva Diano. Alta l’affluenza di pubblico, oltre 200 persone – per la serata moderata da Federico Marchi, alla quale hanno partecipato i giornalisti Maurizio Tagliano e Gabriele Piccardo (assente per motivi di famiglia Mattia Mangraviti).

Durante la serata i giornalisti hanno potuto intervistare pubblicamente Chiappori, sui vari temi anche scottanti che hanno contrassegnato questo primo anno di lavoro della nuova Amministrazione Comunale.

Situazione finanziaria e debiti del Comune: "Abbiamo trovato una situazione terribile, 10 milioni e 650 mila euro di problemi da sistemare. Abbiamo pagato una transazione del 1996, per 1 milione e 300 mila euro, frutto di problemi tralasciati e non risolti. Per questo siamo stati costretti ad aumentare la TARSU del 35%, cosa che avrebbe dovuto essere fatta in passato per risolvere problemi del passato. Peraltro, il Patto di stabilità ci impedisce – pur avendo le disponibilità – di pagare tutte le cose residue. Ci impedisce anche di programmarne di nuove, a meno che le aziende non si accontentino di pagamenti dilazionati negli anni. Fino al 2013 abbiamo grandi impegni finanziari da risolvere, prima di programmare nuovi lavori. Per dare un dato: l’Amministrazione Guglieri aveva lasciato 2 mutui, noi ne abbiamo trovato 40, con un peso annuo di 1 milione e 500 mila euro".

Trasferimenti dallo Stato: "Lo Stato ci toglie 1 milione e 200 mila euro di trasferimenti e ci chiedono altri 400mila euro!".

Ampliamento del porto: "Non ci sarà nessun ampliamento. Ci sarà una ristrutturazione dell’esistente. Stiamo pensando di trovare un soggetto privato con cui realizzare questa ristrutturazione. Sarà un piccolo approdo turistico che vive con la Città. Prima, però, faremo le verifiche con la Regione, per avere le indicazioni prima di fare le cose. Così eviteremo spese come il milione e 400 mila euro di inutili progettazioni, fatte in precedenza".

Io non pago? "L’unica cosa su cui non mi si può toccare è l’onestà. Io pago il canone e tutto è in regola".

Dismissione delle aree ferroviarie: "Stiamo programmando con gli altri comuni e insieme a Area 24. Ma i tempi si sono allungati, si parla di 2018-2020".

Ripristino delle strade danneggiate dai mezzi pesanti: "Adesso risolvono il problema più urgente, faranno alcuni rattoppi, a settembre faranno gli interventi necessari".

Collettamento su Imperia: "Domani (oggi, ndr) sarò a Genova per incontrare Burlando e l’Assessore Paita. E’ un’opera di cui si parla dal 2002. La porteremo a compimento, lavorandoci duramente. Ci sono 3 milioni di € disponibili, che verranno erogati se l’opera verrà conclusa nei prossimi 2 anni. Potremmo anche utilizzare parte dei denari provenienti dai molti muturi contratti dall’Amministrazione Comunale, mutui fatti senza troppo costrutto per opere pensate ma mai realizzate, ma non possiamo farlo perché ci ferma il Patto di Stabilità. Abbiamo provato anche la strada di far fare questo lavoro alla GM ma ci sono troppe complicazioni. Ora vedremo anche di capire se percorrere la strada della Riviera Acque. Con Burlando verificheremo se ci sono altre possibilità".

Questione GM: "Era una società che aveva bilanci enormi e utili ridicoli. In 10 anni la GM non ha prodotto utili e la sua ricapitalizzazione è costata 150mila € al Comune. Abbiamo atteso inutilmente le dimissioni del CdA, a gennaio siamo riusciti ad entrare grazie all’Amministratore Unico. Abbiamo rifiutato di approvare il bilancio preventivo 2012 proposto dal vecchio CdA e abbiamo chiesto al nuovo Amministratore Unico di rivedere voce per voce e capire dove si poteva risparmiare. I risultati sono questi: spese bancarie da 10.000 a 1.000 €, telefonia e internet da 35.000 a 16.000 €, noleggio attrezzature escavatori e mezzi meccanici da 15.000 a 8.000 €, CdA da 41.000 a 12.000 €, affitti passivi da 45.000 a 30.000 € (di cui una parte ora vengono incassati dal Comune). Faccio presente che in 9 anni il canone d’affitto della sede ci è costato 270mila €. Consulenze da 70.000 a 30.000 € (abbiamo messo 30.000 ma fino ad ora non ne abbiamo spesi, speriamo non ce ne sia bisogno, se così fosse sceglieremo avvocati diversi). Personale più straordinari da 810.000 a 785.000 €".

Personale del Municipio: "Prima di assumere un nuovo personale dobbiamo perderne cinque. Servirebbe solo per la Squadra operai, ma per ora non possiamo fare diversamente".

Sono stati poi affrontati diversi altri argomenti. L’audio della serata è scaricabile da questo link (42 Mb) https://dl.dropbox.com/u/4234348/Chiappori%20Evernote%2020120524%20211220.m4a

Chiappori ha chiuso ribadendo il suo orgoglio di essere Sindaco di Diano Marina, nonostante le gravi difficoltà di questo periodo storico (mondiali e nazionali) e nonostante i problemi del Comune: "I Cittadini di Diano Marina mi hanno dato ampia fiducia lo scorso anno, da questa fiducia trovo e troverò la forza per continuare a portare avanti questo impegno gravoso".

L’incontro è stato organizzato e promosso dal Gruppo Consigliare Viva Diano.