“I topastri avranno un nemico in meno, la biscia uccisa da lui”

Come non associarsi all’assunto della Dott.ssa Brezzi in merito all’uccisione dell’innocuo rettile da parte dell’eroe che, forse pensando di emulare Ercole, ha ucciso una innocente biscia che probabilmente aveva l’unica colpa di scaldarsi al sole.

Ercole però era ancora nella culla ed uccise un serpente vero o forse due.
Fin qui la leggenda, nella realtà l’innocuo serpentello è stato, ancora una volta, vittima innocente dell’ignoranza e della supponenza umana che, nel dubbio, risolve i problemi con la morte.
Siamo tutti perfettamente d’accordo che una sfalciata all’erba, probabilmente cresciuta a dismisura grazie alle ormai giornaliere spruzzate di pioggia, non starebbe male, ma posso garantire che la giungla amazzonica è un’altra cosa.
In compenso, grazie al nostro eroe, i topastri avranno un nemico in meno, la biscia uccisa da lui.
Bravo!!

Gianni Calvi