I Formaggi di Pigna visti dall’ ANGA IMPERIA
L’ANGA della Alpi marittime si incontra nuovamente per confrontarsi , reinventarsi e riscoprire il piacere della conoscenza e delle tradizioni visitando a Pigna l’azienda agricola di Elisa Littardi , giovane imprenditrice imperiese dell’ANGA
L’ANGA della Alpi marittime si incontra nuovamente per confrontarsi , reinventarsi e riscoprire il piacere della conoscenza e delle tradizioni visitando a Pigna l’azienda agricola di Elisa Littardi , giovane imprenditrice imperiese dell’ANGA , legata al mistero dell’allevamento dei caprini e alla produzione di formaggio. Della capra, a differenza della pecora, sua sorella più ingenua , forse più’ simpatica conciliante e remissiva, non si è parlato molto bene in questi secoli. La sua immagine è intimamente correlata alla figura del diavolo . Santi e monaci riconobbero da subito, dal forcuto piede caprino, il demone tentatore apparire, subdolo, al loro fianco.
Noi giovani anghini, insieme al Consigliere Regionale Sergio Scibilia ed al Segretario Provinciale UDC , Danilo Parodi, ci siamo ritroviati incuriositi e all’inizio increduli di fronte ad una prospettiva, ad una realtà affermata che fino a pochi mesi fa poteva sembrare puramente teorica e che oggi è diventata reale fonte economica e la passione che trasmette Elisa ne e’ la prova lampante.
Davide Cravero, allevatore piemontese e vicepresidente ANGA CUNEO interviene in merito" L’allevamento caprino in passato è sempre passato in secondo piano perché sinonimo di povertà, secondo noi invece è salvaguardia dell’ambiente, questi animali se fatti pascolare nei posti giusti, difendono i terreni dalla crescita incontrollata di piante , infestanti e arbusti dannosi. Anche se ci troviamo nella riviera dei fiori , e’ compito dei giovani di Confagricoltura pensare in tutti i modi alla conservazione e tutela di un patrimonio ecologico che deve essere mantenuto intatto e tramandato alle nuove generazioni."
Marco Damele
Giovani Di Confagricoltura