E’ ai domiciliari ma ha il vizio del gioco: 37enne algerino ‘evade’ 90 volte per andare al Casinò

Si tratta di Semahi Abdelhak, già condannato per questioni relative all’immigrazione clandestina.
Un immigrato algerino, col vizio del gioco d’azzardo: Semahi Abdelhak, di 37 anni, accusato di oltre 90 evasioni dagli arresti domiciliari per andare a giocare al Casinò di Sanremo, sarà processato il prossimo primo ottobre, davanti al gup del tribunale matuziano, nelle forme del rito abbreviato. Oggi, infatti, si è aperta l’udienza preliminare e il suo legale, l’avvocato Fabrizio Spigarelli, ha già annunciato la richiesta del rito abbreviato.
Semahi, con alcuni trascorsi da “passeur” al confine italo-francese di Ventimiglia – lo avevano arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina – era stato catturato, nel novembre del 2011, ma era riuscito ad ottenere il beneficio degli arresti domiciliari. Tra l’altro, proprio a Sanremo, dove spesso (quand’era ancora libero) si recava per giocare alle roulette. Alla fine, il vizio del gioco ha avuto il sopravvento e più di una volta, le forze dell’ordine lo hanno pizzicato ai tavoli verdi, anziché a casa. Ora, naturalmente, è di nuovo in carcere.