Domani prima udienza preliminare per 10 imputati coinvolti nell’inchiesta Porto d’Imperia

Si apre domani la prima udienza preliminare davanti al gup Massimiliano Botti che vede coinvolti 10 imputati nell’inchiesta giudiziaria che ha travolto il porto turistico di Imperia e che il 5 marzo scorso ha portato all’arresto di Francesco Bellavista Caltagirone e Carlo Conti.

Quest’ultimo, con gli avvocati Alessandro Mager e Maria Josè, ha scelto il rito abbreviato e attende, ora, la fissazione dell’udienza; per gli altri indagati, invece, il gip Ottavio Colamartino l’ha fissato l’udienza per domani.

Gli imputati sono: il costruttore Francesco Bellavista Caltagirone; l’ex ad di Porto di Imperia, Carlo Conti; Andrea Gotti Lega, l’ex ad di Acquamarcia; Delia Merlonghi, l’ex ad di Acquamare; Paolo Calzia, l’ex presidente di Porto Imperia; Gianfranco Carli, imprenditore ed ex presidente di Porto Imperia; l’ex ad e commercialista, Domenico Gandolfo; l’ex rappresentante di Acquamare, Stefano Degl’Innocenti; il dirigente comunale, Ilvo Calzia; l’architetto progettista del porto, Emilio Morasso e l’avvocato torinese, Umberto Giardini.

Si cosituiranno parte civile al processo il Comune di Imperia e  il settore porti e demanio, il Partito Democratico e Rifondazione Comunista. E’ molto probabile che tutti gli imputati saranno riviati a giudizio.

Porto Imperia è una società costituita da Comune di Imperia, "Acquamarcia srl" e Imperia Sviluppo (cordata di imprese locali), tutti azionisti al 33,3%.