Concessi gli arresti domiciliari a Delia Merlonghi, legale rappresentante della società Acquamare

Il gip di Imperia, Ottavio Colamartino, ha revocato gli arresti domiciliari a Delia Merlonghi, 67enne di Roma, legale rappresentante della società Acquamare, arrestata il 6 marzo nell’inchiesta sul porto di Imperia. L’accusa ipotizza una truffa di 130 milioni di euro ai danni del Comune e del Demanio. Ai domiciliari rimane Andrea Gotti Lega, 68enne di Roma, ex membro del Cda della Porto di Imperia. Sono 11 gli indagati sono in attesa dell’udienza preliminare.