Approvato il bilancio RT: il 2011 si chiude con un utile di circa 20.000 euro

3 maggio 2012 | 13:47
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Approvato il bilancio RT: il 2011 si chiude con un utile di circa 20.000 euro
Approvato il bilancio RT: il 2011 si chiude con un utile di circa 20.000 euro
Approvato il bilancio RT: il 2011 si chiude con un utile di circa 20.000 euro
Approvato il bilancio RT: il 2011 si chiude con un utile di circa 20.000 euro

Così Enzo Amabile: “Il problema nostro è il 2012, perchè vede ad oggi una diminuzione delle risorse da 119,8 a 99 milioni e noi andiamo avanti come se nulla fosse successo in attesa che la regione dica esattamente quali sono le risorse. Siamo in attesa.”

Approvato e presentato questa mattina il bilancio della Riviera Trasporti S.p.a: il 2011 chiude con un utile di 20.852 euro. All’incontro nella sede Rt erano presenti il Presidente Provinciale Luigi Sappa, il presidente del consiglio di amministrazione Federico Fontana, l’amministratore delegato Enzo Teodoro AmabileSandro Corrado direttore esecutivo.

“Il piano di risanamento gestionale sta dando i suoi frutti, grazie anche all’impegno degli amministratori della società, in un momento assai difficile, che deve fare i conti con il taglio dei trasferimenti finanziari della regione.- dichiara Luigi SappaIl dato dell’attività della Rt è la conferma di un trend positivo che riguarda le società partecipate in Provincia: il 2011 è stato chiuso con un utile anche dal Centro di formazione professionale "Pastore"srl e dalla Spui, società di promozione dell’università dell’imperiese." 

E’ intervenuto poi Federico Fontana, il presidente del cda Rt: "E’ stato approvato il bilancoio RT questa mattina e si distingue nel panorama delle aziende pubbliche e in particolare di trasporto, per essere nel 2011 uno dei pochi ad avere un risultato economico utile di esercizio intorno ai 20 milaeuro e che è un risultato significativo per l’azienda se raffrontato con gli anni precedenti. L’ anno scorso infatti l’azienda ha chiuso con un risultato negativo di 300 mila euro." Prosegue Fontana. "Ci sono stati effetti positivi dal punto di vista operativo e anche dal punto di vista dell’onerosità finanziaria. Importante è stata la ridefinizione del piano tariffario che l’azienda ha voluto ed è riuscita a far passare: la semplificazione del modello tariffario con un biglietto unico da 1,50 euro per 90 minuti. Così facendo si sono ottenuti due tipi di risultati: aumento dell’utenza e un aumento dei proventi. E questi sono gli elementi fondamentali all’origine di questo risultato. Un’azienda pubblica e dimensionata come Rt e resa snella e dinamica e può dare un ottimo contributo operando in un settore fortemente soggetto a scelte politiche istituzionali, come ad esempio siamo anche soggetti a scelte che vengono assunte dalla Regione Liguria. Al momento non c’è un dato chiaro e preciso sulle risorse che ci saranno date per quest’anno e per gli anni a venire e da questo dipende però il futuro dell’azienda e dei servizi che offre."

Infine la parola è passata all’amministratore delegato Enzo Amabile: “Questo bilancio 2011 è il risultato di un mandato che parte dal luglio/agosto 2008, dovevamo vedere la possibilità di risanamento e di eliminazione di fonti che producevano debiti. Siamo passati a chiudere il bilancio in negativo per cirrca 1 milione di euro nel 2008, siamo passati al 2009 con 890 210 euro in negativo e il 2011 con un segno positivo. Lavoro è stato fatto con una forte collaborazione. Oggi 20 mila euro sembrano pochi ma nel 2011 abbiamo avuto un milione e mezzo in meno dall Regione, abbiamo eliminato dei crediti che abbiamo ritenuto inesegibili, paghiamo debiti pregressi, e quindi in realtà avremmo chiuso quest’anno con quasi oltre 3 milioni di utile. Nel 2009 le risorse dalle regione erano circa 135 milioni, nel 2010 circa 123 milioni, e nel 2011 119 milioni; ogni anno abbiamo perso delle risorse, malgrado questo abbiamo tenuto lo stesso il servizio e abbiamo pareggiato i conti."

Prosegue Amabile: " Il problema nostro è il 2012, perchè vede ad oggi una diminuzione delle risorse da 119,8 a 99 milioni e noi andiamo avanti come se nulla fosse successo in attesa che la regione dica esattamente quali sono le risorse. Siamo in attesa. Noi abbiamo fatto ciò che c’è stato chiesto.  Ad oggi nessuna azienda ligure sa rispondere sulle risorse del 2012, forse su questa cosa incideranno le elezioni comunali di Genova, però credo che sia difficile che possano essere reperite altre risorse se non le recupera la Regione Liguria. Forse lo stato ha ragione a tagliare sul trasporto pubblico perchè fino al 2005 i bilanci di queste società venivano ripianati dall’ente pubblico. Ora si sta pensando di stabilire un costo chilometrico standard.

Conclude Enzo Amabile:"Il contributo dei soci è intorno ai 3 milioni di euro ferma al 2002 e aggiornata soltanto con l’indice istat che fa fare molti sacrifici alla società. Nell’entroterra viaggiamo totalmente in perdita facendo i salti mortali. 0,36 euro è il ricavo nell’entroterra, sulla costa è di  1,36. In entroterra non copre neanche il costo della benzina. Però è un servizio sociale e che va fatto il nostro obiettivo è quello comunque di dimostrare che una società pubblica può essere amministrata bene come una privata se tutti si mettono d’impegno."