Un lettore su Sanremo: “quando voglio trovare qualche siringa vado sulla spiaggia dell’Arenella…

Riceviamo e pubblichiamo:

Non sono di Sanremo, ma amo la città. Tutti gli anni, quando voglio trovare qualche siringa vado sulla spiaggia dell’Arenella a Pasqua. Quest’anno ne ho viste 3, perchè erano a portata di occhi.
A Pasqua, sulla spiaggia, portiamo i nostri bambini per farli ritemprare dal sole mite, e dalla sabbia. Se io in soli 3 anni di permanenza a Sanremo, sporadicamente, ho capito dove i tossicodipendenti abbandonano le siringhe, perchè il Comune non provvede a far pulire le spiagge in previsione dell’arrivo dei turisti?
Ad agosto l’anno scorso una l’abbiamo trovata anche ai 3 ponti, e chissà quante siringhe trovano i proprietari degli stabilimenti balneari.
E’ già deprimente, vedere uno dei centri storici più belli dì d’Italia nello stato pietoso in cui si trova. Ma lasciare Milano ed arrivare a Sanremo e trovare le siringhe, mi riporta indietro di dieci anni. Insomma, vorrei sensibilizzare gli organi pubblici di Sanremo, a non abbandonare le spiagge, il centro storico da cui ogni giorno io e la mia bambina ci ostiniamo a scendere, nonostante ci arrivino voci di scippi, e di spaccio di droga. E poi? Piazza Colombo, il piazzale dei pullman, da quanti anni non lo lavano? Il pavimento non è solo nero, ma di un colore che neanche a Nizza si vede.
Amo Sanremo, spero di trascorrerci ancora molti anni, e tramite il vostro giornale vorrei dare uno scossone, ad apparati un pò dormienti. Se avete bisogno delle foto, le ho scattate alle siringhe.
Segnalo inoltre, che in Via Dante Alighieri, strada che conduce alla Madonna della Costa, continuano a transitare Tir e Camion, che sistematicamente tentano di sbattere giù i nostri balconi. Come possiamo stare tranquilli? Cosa ci vuole a controllare o vietare il transito di mezzi alti? Perchè in strade così particolari il Comune non mette dei dossi di gomma per far rallentare i Camion? Per proteggere i pedoni che non hanno un marciapiede su cui camminare?
Spero, tramite voi di riuscire a sensibilizzare chi ama Sanremo e non solo durante il Festival, a mantenere pulita la città, ed a capire che il centro storico è qualcosa di unico ed irripetibile.

Roby Randelli