Pericoloso transito di mezzi d’opera zona Sant’Anna a Diano: un lettore segnala

“Si denota una assoluta situazione di grave rischio sia per i pedoni (non esistono marciapiedi o nulla di simile per agevolare loro il passaggio) sia per le vetture, oltre ad una costante situazione di ingorgo”
Riceviamo e pubblichiamo:
Oggetto: transito mezzi d’opera zona Sant’Anna
Questa mia lettera è inviata per portarVi a conoscenza della situazione di grave pericolo e di disagio in cui si trova chi debba transitare sia con un mezzo sia a piedi attraverso l’incrocio tra via F. AGNESE e via A.S. NOVARO in DIANO MARINA.
Il problema consiste nel continuo passaggio di mezzi d’opera, autoarticolati e betoniere (i primi da levante a ponente, le ultime nei due sensi): la congiunzione stradale è ad angolo retto su di un passaggio a livello, la carreggiata stradale si snoda “a esse” per circa venti metri e la larghezza della stessa non consente ai sensi di legge la tracciatura orizzontale (mezzeria) al punto che per ordinanza comunale il transito è vietato per i mezzi pesanti provenienti da Imperia; tuttavia ciò non avviene per quelli provenienti da levante. Considerato che un autoarticolato misura mediamente due metri e cinquanta di larghezza (m 2,50) e oltre dieci di lunghezza, risulta ovvia l’impossibilità per gli stessi di effettuare un transito agevole, senza considerare i rischi causati dalla più assoluta indifferenza al rispetto del codice della strada da parte di molti autisti e dall’alta velocità con cui essi transitano. É infine importante sottolineare che nell’intersezione vi è uno stop da via A.S. NOVARO per immettersi in via F. AGNESE, segnalato sia verticalmente sia orizzontalmente, che viene il più delle volte “bucato” da qualsiasi tipo di mezzo.
Si denota, considerato tutto ciò, una assoluta situazione di grave rischio sia per i pedoni (non esistono marciapiedi o nulla di simile per agevolare loro il passaggio) sia per le vetture, oltre ad una costante situazione di ingorgo.
Personalmente assisto quotidianamente a tali manovre, fino ad avere evitato più volte di essere investito sulla mia destra procedendo da mare verso Imperia e, proprio oggi, evitando un frontale con un autoarticolato che procedeva a forte andatura e il cui autista, ignorando lo stop, mi ha tacciato di non aver concesso la precedenza, sebbene io sopraggiungessi dal passaggio a livello (vedi codice della strada), non considerando gli insulti e gli improperi lanciati verso la mia persona.
Certo di non essere il solo a subire giornalmente questi problemi mi esimo dal presentarVi molteplici firme; sono sicuro che l’averVi portato in via formale alla conoscenza del problema Vi consentirà di affrontarlo adeguatamente.
Distinti saluti, Tiziano GRAMONDO