Oggi la risposta del segretario Andrea Matarazzo sulla legittimità della mozione del Pdl

Oggi il segretario comunale Andrea Matarazzo darà una risposta, in seguito alla richiesta delle minoranze, sulla legittimità della mozione di sfiducia presentata al sindaco il 13 aprile. Giovedi 19 aprile infatti in Comune di Imperia si è tenuta una riunione di tutti i capigruppo, insieme al sindaco Paolo Strescino (Pdl, ex An), in cui si sarebbe dovuta decidere la data del prossimo consiglio comunale in cui si sarebbe votata la sfiducia al sindaco. Ma la riunione è stata rinviata a domani, martedì 24 aprile. Il rinvio è dovuto alla richiesta di Giuseppe Fossati, capogruppo Fli, di un parere di legittimità sulla mozione presentata dal Pdl al segretario comunale Andrea Matarazzo. Entro questa sera ci sarà la risposta da parte di Matarazzo e si saprà se la mozione presentata dalla maggioranza è valida o meno. La mozione infatti deve avere una ragione consistente della richiesta di sfiducia, non una generica valutazione sull’operato del sindaco. Infatti se il primo cittadino una volta sfiduciato dovesse rivolgersi al Tar, potrebbe invalidarsi qualsiasi decisione presa in Consiglio.

L’assise comunale in cui si voterebbe la fiducia al sindaco sarebbe convocata in via straordinaria in seguito alla presentazione della mozione di sfiducia di 16 consiglieri: Angela Ardizzone (Pdl), Marino Arimondi (Pdl), Giovanni Chiaraman (Pdl), Piera Poillucci (Pdl), Luciangela Aimo (Pdl), Alberto Alonzo (Pdl), Gianluca Lanteri (Pdl), Alessandro Gazzano (Pdl), Angelo Dulbecco (Pdl), Paolo Petrucci (Pdl), Giuseppe Soria (Lista civica per Imperia), Giuseppe Lanteri(Pdl), Emilio Varaldo (Pdl), Acquarone Ida (Pdl), Pino Camiolo(Pdl), Angelo Pastorelli (Pdl). 15 le firme del Pdl e una, quella determinante di Giuseppe Soria, della lista civica per Imperia.

Se quindi la mozione sarà considerata valida e accettabile allora i capigruppo nella riunione di domani decideranno la data per il consiglio, durante il quale, se la mozione dovesse essere votata da almeno 21 consiglieri, cadrà l’amministrazione Paolo Strescino. Questa ipotesi sembra però molto remota in quanto le opposizioni (Sel, Rc, Pd,) sembrerebbero non avere intenzione di votare una mozione che ha contenuti e modi diametralmente opposti a quelli presentati dal Popolo della Libertà. Le opposizioni infatti avrebbero voluto presentare una loro mozione di sfiducia, ma le firme al documento sarebbero arrivate solo a 13, quindi un numero insufficiente per convocare un consiglio. Se invece la mozione sarà invalidata allora sarà tutto da rifare sia per la maggioranza che per l’opposizione, perchè Paolo Strescino continuerà ad essere il primo cittadino imperiese.