La Uil presenta una proposta di legge per la riforma della Pubblica Amministrazione

“Rivolgiamo ai cittadini interessati a recarsi pressi i comuni di Imperia, Sanremo, Ventimiglia, Bordighera, Taggia, Diano Marina, Vallecrosia ed Ospedaletti per apporre la propria firma di adesione alla proposta di legge di iniziativa popolare”
La UIL ha presentato una proposta di legge di iniziativa popolare, già depositata alla Cancelleria della Corte di Cassazione, per la riforma della Pubblica Amministrazione, con l’obiettivo di modificare i provvedimenti normativi che hanno penalizzato ingiustamente i dipendenti pubblici negli ultimi anni.
Le misure punitive introdotte dalle varie manovre di Finanza pubblica al fine di ridurre la spesa pubblica, invece di combattere i notevoli sprechi esistenti nelle Amministrazioni, hanno ingessato il trattamento economico delle categorie del pubblico impiego, senza possibilità di recupero, incidendo pesantemente sul potere di acquisto di milioni di famiglie italiane.
La proposta di legge di iniziativa popolare ha un ampio campo di intervento: si va dalla cancellazione della penalizzazione per la malattia introdotta solo per il pubblico impiego dal decreto 112/2008 con lo scopo di eliminare l’assenteismo (lo stesso Brunetta, però, ha più volte affermato che l’assenteismo non è calato affatto) ai sistemi di valutazione del personale, subdoli e controproducenti che presuppongono, a priori, che un’alta percentuale di lavoratori non partecipino al processo produttivo.
Si propone, altresì, la modifica del decreto legge 78/2010 in merito al congelamento delle retribuzioni ed al blocco dei contratti collettivi nazionali di lavoro.
Con questa iniziativa si vuole affermare il principio che non esiste una riforma seria senza investi-menti: è per questo che nella nostra proposta di legge si prevede di investire in due settori chiave:
1. la formazione, quale priorità per rendere efficace ed efficiente una macchina pubblica in grado di rispondere con una maggiore competenza e professionalità ai bisogni concreti e crescenti dei cittadini;
2. assunzione di personale, anche mediante stabilizzazione dei precari: ad oggi la media dei lavoratori pubblici è di 52 anni
E’ necessario, perciò, ridare un nuovo assetto organizzativo alla Pubblica Amministrazione che sia in grado di valorizzare il lavoro pubblico, concepito non più come costo ma come una risorsa per garantire ed offrire efficienza ed efficacia nell’erogazione dei servizi pubblici ai cittadini.
Rivolgiamo, pertanto, ai cittadini interessati a recarsi pressi i comuni di Imperia, Sanremo, Ventimiglia, Bordighera, Taggia, Diano Marina, Vallecrosia ed Ospedaletti per apporre la propria firma di adesione alla proposta di legge di iniziativa popolare.
Le Segreterie Provinciali della UIL – FPL, UIL SCUOLA e UIL PA hanno già depositato presso i maggiori comuni costieri la modulistica per la raccolta delle firme.
UIL FPL
(Milena SPERANZA)
UIL PA
(Italo CASTELLI)