La commemorazione del XXV aprile ad Ospedaletti/ FOTO E PARTICOLARI

26 aprile 2012 | 10:47
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La commemorazione del XXV aprile ad Ospedaletti/ FOTO E PARTICOLARI
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La commemorazione del XXV aprile ad Ospedaletti/ FOTO E PARTICOLARI
La commemorazione del XXV aprile ad Ospedaletti/ FOTO E PARTICOLARI

Hanno partecipato le Autorità, numerosi cittadini, le sezioni associative dei Marinai, Alpini, Protezione Civile, combattenti ed una rappresentanza della locale Stazione dei Carabinieri e delle scolaresche della cittadina.

Mercoledì 25 Aprile 2012, 67° anniversario della Liberazione,  il Comune di Ospedaletti, come di consueto, ha organizzato la Commemorazione cui hanno partecipato le Autorità, numerosi cittadini, le sezioni associative dei Marinai, Alpini, Protezione Civile, combattenti ed una rappresentanza della locale Stazione dei  Carabinieri e delle scolaresche della cittadina. Particolarmente apprezzato è stato il supporto della Banda di Coldirodi che ha suonato belle ed appropriate musiche  che hanno risvegliato sentimenti di commozione e partecipazione  nei cittadini.
Il corteo si è formato dinnanzi alla Casa Comunale per snodarsi lungo la Via XX Settembre, Viale delle Rimembranze e giungere  al “Monumento ai caduti di tutte le guerre” in Piazza An Nassirija. Il  Parroco Don Goffredo Sciubba ha benedetto la corona d’alloro ed i fiori che  il Sindaco Eraldo Crespi ed il Maresciallo dei Carabinieri Pierfranco Rivano hanno deposto ai piedi del monumento ed  alla lapide che ricorda i martiri di An Nassirija; quindi    ha  preso  la parola l’illustre Prof. Enzo Barnabà dell’ANPI  che ha ricordato il sacrificio di tutti coloro che hanno lottato per la libertà del nostro Popolo e per l’unità della  Nazione. 
E’ intervento il Sig. Gaminera Giuseppe, nome di battaglia “Garibaldi”, vivace e combattivo Comandante partigiano, che con i suoi ricordi ha reso la ricorrenza del 25 Aprile fraterna e vicina a coloro che non hanno vissuto la guerra e le miserie umane che l’hanno accompagnata.
L’Amministrazione Comunale ringrazia coloro che con la propria presenza alla commemorazione l’hanno resa degna del ricordo di tutti.