Inaugurata la pista ciclabile di collegamento tra Arma e il centro di Taggia

21 aprile 2012 | 15:08
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Inaugurata la pista ciclabile di collegamento tra Arma e il centro di Taggia
Inaugurata la pista ciclabile di collegamento tra Arma e il centro di Taggia
Inaugurata la pista ciclabile di collegamento tra Arma e il centro di Taggia
Inaugurata la pista ciclabile di collegamento tra Arma e il centro di Taggia
Inaugurata la pista ciclabile di collegamento tra Arma e il centro di Taggia
Inaugurata la pista ciclabile di collegamento tra Arma e il centro di Taggia

L’appuntamento era alle ore 16,30 presso l’inizio della ciclabile ad Arma –
foce del torrente Argentina, da qui è partita una pedalata inaugurale verso Taggia, al termine della quale sono intervenuti tra gli altri Claudio Burlando e Vincenzo Genduso

E’ stata inaugurata la pista ciclabile di collegamento tra Arma – Parco Costiero di Area 24 e il Centro Storico di Taggia. L’appuntamento era alle ore 16,30 presso l’inizio della ciclabile ad Arma, precisamente alla foce del torrente Argentina. E’ seguita una pedalata inaugurale verso Taggia, al termine della quale ci sono stati gli interventi del Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e del Sindaco del Comune di Taggia Vincenzo Genduso. Interverranno altresì il Vice Presidente della Regione Liguria Marylin Fusco e gli Assessori Regionali Raffaella Paita e Giovanni Barbagallo.

Questa una delle prime dichiarazioni del sindaco di Taggia Vincenzo Genduso: "Con l’inaugurazione della pista ciclabile i due centri sono più vicini e più collegati e i cittadini possono usufruire di un parco urbano che ha riqualificato la zona che negli anni passati era degradata e insicura. C’è stato un guadagno notevole per la salute e per le relazioni e il tempo libero dei cittadini. Quest’opera è così importante perchè è il primo collegamento ortogonale verso l’entroterra rispetto alla pista ciclabile della costa di Area24 e offre un ulteriore sviluppo ai visitatori del mare verso l’entroterra e i bellissimi paesi della Valle Argentina. Abbiamo speso 450 mila euro che si sono aggiunti ai 350 mila euro provenienti dal finanziamento della regione  per un totale di 800mila euro. Io mi sono ricandidato perchè c’è stata una grande convinzione dei consiglieri e del gruppo e in questa convinzione ho trovato la motivazione. Abbiamo fatto tantissime cose e questo progetto deve continuare. E’ ancora tempo per cambiare e completare il cambiamento, proprio come dice il nostro slogan." (ASCOLTA L’AUDIO)

Ha poi continuato l’intervento il presidente di Area24 Giuseppe Argirò: "Dopo la realizzazione di questo tratto dell’opera la priorità è completare il collegamento della ciclabile tra Sanremo e Ospedaletti"

Mons. Vescovo Alberto Maria Careggio così dichiara: "Questa parte di ciclabile, che vede il collegamento da Arma al centro storico di Taggia, se ben sfruttata, è forse migliore di quella che prosegue lungo la costa della Riviera."

Claudio Burlando: (ASCOLTA L’AUDIO): "Noi abbiamo fatto alcuni anni fa un bando per questi tipi di intervento e Taggia ha approvato questo progetto ed è il primo che si propone di dare uno sbocco verso l’interno e non sulla zona costiera. L’idea era proprio quello di collegare Arma e Taggia anche con un valore simbolico per rendere forte il legame tra il vecchio centro storico e il lungomare. E’ lunga 3 km e la parte alta è bellissima: si passa lungo il  fiume con zone verdi e aree pick nik e per il tempo libero. Appena sarà possibile si farà un passaggio per dare più spazio alle biciclette. Noi abbiamo emesso  dai Fas oltre 10 milioni di euro per la questione ponente e questi sono stati usati per la ciclabile che va da Ospedaletti a San Lorenzo al Mare e l’altra metà dei fondi è stata usata per il tratto Finale e Andora. Poi altri 5 milioni ci sono e sono finalizzati ad altri interventi e se ci sono altre idee siamo disponibili. Per Ventimiglia c’è un progetto molto bello per arrivare al confine, ma bisognerà fare ricorso ai fondi europei. Per quanto riguarda la situazione politica e delicata a Ventimiglia penso che ci possa comunque essere una risoluzione positiva sia per la storia del commissariamento, che per l’abolizione della dogana e infine per i problemi emersi ieri tra i rifugiati e i volontari."