In retromarcia sull’A10 per evitare un posto di blocco e botte ai poliziotti, condannato 24enne

Un giovane francese di 24 anni, Maurice Silvain, che giovedì notte ha lievemente ferito quattro poliziotti e danneggiato la caserma della Polizia di Frontiera di Ventimiglia, dov’era stato portato per la segnalazione all’autorità giudiziaria, è stato condannato, oggi, per direttissima a 9 mesi di reclusione dal giudice monocratico Lorenzo Purpura, di Sanremo.

E’ stato, quindi, scarcerato con pena sospesa. Doveva rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Sulla sua auto, poi risultata rubata c’era anche una seconda persona, che dovrà rispondere in concorso con Maurice di ricettazione; il conducente 24enne, invece, dovrà rispondere in separata sede anche di guida sotto l’effetto di alcol e cannabis.

Sottoposto a un controllo delle urine, in ospedale, è infatti risultato positivo. Ed è forse perchè ubriaco e sotto l’effetto di stupefacenti, che in caserma ha cominciato a scalciare ovunque, tentando di frantumare una finestra con un bidoncino dei rifiuti.

Stamani è comparso in giudizio difeso dall’avvocato Alessandro Gallese, che è riuscito a ottenere il giudizio in separata sede per la guida in stato di ebbrezza e la ricettazione. I due sono stati fermati, dopo che alla vista di un’auto della polizia hanno cercato di fare marcia indietro alla barriera autostradale di Ventimiglia, uscendo in città, anziché proseguendo verso la Francia.