IMU: l’Adoc è favorevole alla rateizzazione ma la rata di dicembre richia di bruciare la tredicesima
Suddividere equamente l’importo dell’Imu, altrimenti prevedere ulteriore rateizzazione dell’ultima rata
In base ad un emendamento al Dl fiscale l’Imu dovrebbe essere pagata in tre rate (16 giugno, 16 settembre e 16 dicembre), di cui l’ultima a saldo dell’imposta complessivamente dovuta per l’intero anno con conguaglio sulle precedenti rate. L’Adoc è favorevole alla rateizzazione ma sottolinea il rischio di una stangata sull’ultima rata, in grado di assorbire tutta la tredicesima.
“Siamo favorevoli alla rateizzazione dell’Imu, ma la mancata chiarezza sull’importo finale da sostenere rischia di far ricadere sulla rata di Dicembre tutto il peso della spesa, una spesa potenzialmente in grado di assorbire un’intera tredicesima – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – crediamo sia opportuno, pertanto, suddividere equamente sulle tre rate l’importo complessivo dell’Imu. Così non fosse, chiediamo che sia prevista la possibilità di un’ulteriore rateizzazione dell’ultima rata di dicembre, in modo da rendere meno duro per le famiglie, soprattutto le più deboli, l’impatto della nuova tassa. Ricordiamo, infatti, che già oggi circa l’80-90% della tredicesima viene destinato al pagamento di tasse e debiti accumulati durante l’anno, con una “maxi-rata” dell’Imu la mensilità extra verrebbe a mancare completamente”.