Fondi pensione integrativi, la Fisascat Cisl risponde al ministro Fornero

18 aprile 2012 | 12:23
Share0
Fondi pensione integrativi, la Fisascat Cisl risponde al ministro Fornero

La previdenza complementare potrebbe rappresentare l’unica garanzia per il futuro previdenziale soprattutto dei giovani – ha aggiunto Raineri

"I fondi pensione complementari di natura contrattuale hanno bisogno di un maggiore sostegno del Governo che dovrebbe favorire l’obbligatorietà  dei trattamenti pensionistici integrativi anche alla luce della recente riforma delle pensioni decisa a tavolino con l’esclusione delle Parti sociali – così il segretario generale della Fisascat Pierangelo Raineri ha commentato la battuta del ministro Fornero in videocollegamento al salone del risparmio di Milano.

“La previdenza complementare potrebbe rappresentare l’unica garanzia per il futuro previdenziale soprattutto dei giovani – ha aggiunto Raineri – Il ministro Fornero, consapevole dei sacrifici richiesti con la recente riforma delle pensioni, dovrebbe piuttosto intervenire a favore dei fondi pensione complementari di origine contrattuale che le parti costituenti hanno realizzato per garantire un futuro pensionistico e dovrebbe sostenere con convinzione il welfare garantito dalla contrattazione che spesso e volentieri interviene in supporto del welfare pubblico che comincia a fare acqua da tutte le parti”.