Crisi idrica a San Romolo: sopralluogo del sindaco Zoccarato e Amaie/ FOTO, AUDIO & VIDEO






“Sono problematiche antiche queste – spiega Ferrari, direttore dell’amaie- Le attuali fonti di rifornimento idrico sono rappresentate da un pozzo e da un acquedotto e riescono a soddisfare le esigenze giornaliere solo al 50%”
San Romolo, la frazione di Sanremo, ha problematiche gravi di rifornimento idrico.E’ di questa mattina un sopralluogo del sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato, insieme all’assessore all’ambiente, manutenzione fabbricati, controllo qualità e lavori, Antonio Fera, ai due consiglieri Damiano Marco (Pdl) e Mauro Marco (Pdl) e all’ingenere del comune Burlando. Inoltre erano anche presenti la direttrice dell’Amaie Angela Ferrari e Valerio Chiarelli, responsabile del servizio acquedotto per l’Amaie.
La rappresentanza di Palazzo Bellevue ha incontrato i residenti della frazione, una ventina in totale i presenti, che hanno spiegato le problematiche della zona: in primis lo scarso approvigionamento idrico, senza comunque tralasciare le pessime condizioni dell’asfalto nella strada che da Sanremo porta alla frazione. C’è poi la "Bomboniera", un albergo in disuso che fu di propietà della Regione Valle D’Aosta: uno stupendo edificio su 4 piani con parco annesso, oramai vittima dell’incuria e dei vandali.
MAURIZIO ZOCCARATO: "CI VUOLE UN PIANO PLURIENNALE, BASTA CON I ‘TAPPULLI’ / VIDEO
"Nel 2006 i residenti avevano già segnalato i disservizi scrivendo in Comune – spiega il Sindaco Zoccarato – è incredibile che non gli sia stata data una risposta – e continua – La frazione di San Romolo è un valore aggiunto, anche a livello turistico, per Sanremo. Ci sono vari problemi, prima di tutto quello dell’approvigionamento idrico, poi anche quello delle strade, che è da risolvere subito. Noi siamo un’amministrazione vicina alla gente e fuori dai giochi dei partiti. Vogliamo dare una risposta a queste famiglie, perché ne hanno bisogno. Si farà un piano spalmato su 6 anni. Bisogna finirla con i soliti ‘tacconi’ e come si dice da noi ‘tappulli’
IL PROBLEMA IDRICO NEL SUO DETTAGLIO / AUDIO
“Le problematiche del rifornimento idrico alla frazione di San Romolo sono problematiche antiche.- dichiara Angela Ferrari (AUDIO)– Le attuali fonti di rifornimento idrico sono rappresentate da un pozzo e da un acquedotto di montagna e riescono a soddisfare le esigenze giornaliere solamente al 50%. L’Amaie viene a rifornire con le autobotte. Questo non è più sufficiente. Bisogna quindi rivedere delle soluzioni.”
Continua poi Valerio Chiarelli (AUDIO), responsabile del servizio acquedotto per l’Amaie: “In loco abbiamo sorgenti superficiali che drenano la falda più alta che non presenta caratteristiche qualitative adeguate, questo è uno dei vari problemi. Abbiamo l’acqua dei pozzi che vanno a pescare nelle falde più profonde e abbiamo impurità dovuta a presenza di parametri chimici non idonei. E’ evidente che una soluzione potrebbe essere di ripompare l’acqua dall’acquedotto del Roia, oppure di far arrivare l’acqua dalla diga di Tenarda con costi però superiori. La qualità dell’acqua a San Romolo non è mai stata elevatissima e negli ultimi anni, un po’ per la scarsità di pioggia e un po’ per l’incuria dei boschi le falde superficiali hanno patito la situazione.”
IL CAMPIONE DI ENDURO DAVIDE DALL’AVA, RESIDENTE A SAN ROMOLO: "I PROBLEMI SONO LA MANCANZA D’ACQUA, LE STRADE E L’EX ALBERGO ABBANDONATO" / VIDEO
"Abbiamo grandi problemi sulle vasche che distribuiscono l’acqua – dice Davide che poi spiega – Anche con il servizio giornaliero delle autobotti Amaie si hanno delle perdite da falle e quest’ultimo risulta insufficiente. C’è poi il problema delle strade, che è sempre stato preso sottogamba: buche e mancanze di illuminazione. Infine l’edificio dell’ex albergo è lasciato nell’incuria e d è stato oggetto delle attenzioni di alcuni vandali