Comune di Pieve di Teco in grave ritardo: Non ancora rinnovato il C.d.A. della Casa di Riposo

Nel 2010 l’Amministrazione Alessandri del Comune di Pieve di Teco  aveva dichiarato decaduto,  senza alcuna motivazione e prima della scadenza naturale,   il Consiglio di Amministrazione della Casa di Riposo “Sen. Borelli”. Noi, in Consiglio Comunale, evidenziammo l’assurdità e l’illegittimità di tale provvedimento ed anche la Regione ci dette pienamente ragione. In  effetti la struttura risultava, e risulta tutt’ora,  bene amministrata e migliorata anche a seguito dell’esecuzione di diverse opere edilizie e di ristrutturazione e la dichiarazione di decadenza  palesemente illegittima.
Ora il C.d.A. è giunto alla sua scadenza naturale da ben oltre un mese, esattamente il 5 marzo,  ed il Comune,  adesso ritardatario,  non ha ancora provveduto al rinnovo.
Un modo di agire, quello degli Amministratrori comunali, degno del più incomprensibile  dei comportamenti e con  responsabilità pesanti,  perché la Casa di Riposo e la RSA gestita in convenzione con l’ASL imperiese non possono restare  con un Presidente ed un Consiglio dai poteri limitati qual’è l’attuale regime di prorogatio. Questo nell’interesse dei cittadini e principalmente degli assistiti. Ma allo stato delle cose chi di dovere, forse, non se ne rende conto.
Per tutti questi motivi i quattro componenti del  Gruppo Consiliare di minoranza “Uniti per Pieve di Teco”, avvalendosi delle facoltà riservate loro dalla Legge,  hanno depositato al protocollo del Comune una richiesta  di convocazione urgente del Consiglio Comunale con il seguente Ordine del Giorno:
– Rinnovo del Consiglio di Amministrazione dell’A.S.P. “Sen. B. Borelli” ai sensi dell’art. 8 dello Statuto dell’Ente,  con la designazione dei  membri da parte del Consiglio Comunale.

Gruppo Consiliare “Uniti per Pieve di Teco”
Renzo Brunengo
Alberto Molinari
Tiziana Brunengo
Anita Cappello