Cocaina, hascisc e pistola clandestina: giudizio immediato per Mogavero e Romeo

16 aprile 2012 | 14:22
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Cocaina, hascisc e pistola clandestina: giudizio immediato per Mogavero e Romeo

I due vennero sorpresi all’interno di un box per auto, tenuto sotto costante osservazione dei militari, ritenuto il luogo dove Romeo occultava lo stupefacente che poi smerciava sul mercato locale

Il tribunale di Sanremo ha fissato, al prossimo 7 giugno, il giudizio immediato nei confronti di: Pierluigi Mogavero, 34 anni, incensurato, nato a Imperia e Massimo Romeo, 30 anni, pregiudicato, nato a Sanremo, entrambi residenti a San Lorenzo al mare, arrestati, il 27 febbraio scorso, dai carabinieri, nell’ambito di un’operazione che portò al sequestro di 110 grammi di cocaina e 1.000 grammi di hascisc e una pistola marca Tonkarev, calibro 7,62, con serbatoio contenente 18 colpi.

I due vennero sorpresi all’interno di un box per auto, tenuto sotto costante osservazione dei militari, ritenuto il luogo dove Romeo occultava lo stupefacente che poi smerciava sul mercato locale.

Ed è proprio laggiù che è stata trovata la droga. L’arma, invece, che era irregolarmente detenuta, è stata trovata a casa di Mogavero. Sulla stessa sono in corso accertamenti per per stabilirne la provenienza. L’operazione ha visto impegnati i militari del Nucleo Investigativo di Imperia, con i colleghi della compagnia di Sanremo. Non si esclude che i legali dei due imputati: Simona Carluccio per Mogavero e Alessandro Mager per Romeo, possano chiedere un rito alternativo, ad esempio l’abbreviato.