Chiuso per 15 giorni il Night Club Piper di Sanremo: è “pericoloso” per l’ordine pubblico/ FOTO
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Il noto locale notturno era stato già sottoposto ad analogo provvedimento, nel luglio del 2011, quando venne sospesa la licenza per sette giorni. Polizia e Carabinieri hanno appurato che era frequentato da pregiudicati.
Il Night Club "Piper", di via Roma (civico, 80), a Sanremo, è stato chiuso per quindici giorni, ieri sera, in un intervento congiunto di polizia e carabinieri, perchè considerato pericoloso per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. L’ordine di sospensione della licenza è stato firmato dal Questore di Imperia, Pasquale Zazzaro, su proposta del locale commissariato.
Il noto locale notturno era stato già sottoposto ad analogo provvedimento, nel luglio del 2011, quando venne sospesa la licenza per sette giorni. In un controllo del 10 gennaio scorso, ad esempio: su 7 clienti controllati, 3 sono risultati positivi alla banca dati Sdi. per reati concernenti armi, detenzione di materiale esplodente e guida sotto l’influenza di alcool e stupefacenti. In un altro controllo dell’11 febbraio scorso, sono stati identificati una quindicina di clienti, la maggior parte dei quali francesi provenienti dalla vicina costa Azzurra.
Tre di loro venivano trovati in possesso, rispettivamente, di grammi 0,20 di hashish nonché di uno strumento per la lavorazione dello stupefacente; di grammi 3,3 di hashish e di grammi 1,0 di hashish. Due di loro, tra l’altro, sono risultati minorenni. Ijn ultimo, intorno alle 2.30 dello scorso 24 aprile, in seguito a numerose telefonate al 112 che segnalavano schiamazzi in atto, carabinieri e polizia hanno tratto in arresto due stranieri: Stefan Valocsik, 30 anni, romeno e Krzysztof Drozdiel, 36 anni, polacco, entrambi accusati di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Era accaduto che i due arrestati, che lavorano come operai in cantieri autostradali della zona, in evidente stato di ebbrezza alcolica, avevano avuto un violento litigio con degli avventori del locale, che avevano aggredito anche utilizzando degli arnesi da muratore, una pala ed un piccone, che avevano nella loro vettura e che venivano posti in sequestro. Attrezzi che erano stati utilizzati anche per tentare di rientrare nel locale.