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Caltagirone agli arresti domiciliari e Conti rimesso in libertà dopo 48 giorni di prigione./ FOTO

21 aprile 2012 | 13:02
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Caltagirone agli arresti domiciliari e Conti rimesso in libertà dopo 48 giorni di prigione./ FOTO
Caltagirone agli arresti domiciliari e Conti rimesso in libertà dopo 48 giorni di prigione./ FOTO
Caltagirone agli arresti domiciliari e Conti rimesso in libertà dopo 48 giorni di prigione./ FOTO
Caltagirone agli arresti domiciliari e Conti rimesso in libertà dopo 48 giorni di prigione./ FOTO
Caltagirone agli arresti domiciliari e Conti rimesso in libertà dopo 48 giorni di prigione./ FOTO
Caltagirone agli arresti domiciliari e Conti rimesso in libertà dopo 48 giorni di prigione./ FOTO

Entrambi sono stati arrestati, il 5 marzo scorso, nell’ambito della vasta inchiesta della procura di Imperia, con l’accusa di truffa ai danni dello Stato, che ha visto finire nel registro degli indagati un totale di 11 persone.

Il gip Ottavio Colamartino del tribunale di Imperia ha concesso gli arresti domiciliari al costruttore Francesco Bellavista Calatagirone mentre il geometra Carlo Conti è stato totalmente rimesso in libertà, il primo a capo della Acquamare srl, azionista al 33 per cento del Porto di Imperia (assieme a Comune di Imperia e Imperia Sviluppo, azionista per la medesima quota) e il secondo ex amministratore delegato di Porto Imperia.

Entrambi sono stati arrestati, il 5 marzo scorso, nell’ambito della vasta inchiesta della procura di Imperia, con l’accusa di truffa ai danni dello Stato, che ha visto finire nel registro degli indagati un totale di 11 persone. Alle 15, Conti e Caltagirone sono usciti dal carcere di Imperia e mentre il geometra, ha dichiarato: “E’ stata un’esperienza toccate e importante, che ha cambiato la mia vita. Ma io non sono assolutamente responsabile dei fatti di cui sono accusato”; il costruttore non ha voluto rilasciare dichiarazioni.

Nel blitz della Polizia Postale e della Guardia di Finanza, il 5 marzo scorso, finirono ai domiciliari: Delia Merlonghi, legale rappresentante della società "Acquamare" e l’avvocato Andrea Gotti Lega, della societa’ "Acquamarcia". Per i quali di recente è stata rigettata l’istanza di totale remissione in libertà.

Caltagirone, difeso dagli avvocati Nerio Diodà e Alessandro Moroni, andrà a casa sua a Roma
Conti, difeso dall’avvocato Alessandro Mager, andrà a Bussana di Sanremo

I rispettivi legali avevano presentato istanza di scarcerazione, lunedì scorso, al gip di Imperia. Quest’ultimo ha ravvisato un’attenuazione delle esigenze cautelari.