Anche l’Imperia rugby all’inaugurazione del nuovo Carlini a Genova

26 aprile 2012 | 12:56
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Anche l’Imperia rugby all’inaugurazione del nuovo Carlini a Genova

Non potevano mancare. L’Imperia rugby partecipa con alcune sue squadre giovanili all’inaugurazione del rinnovato stadio Carlini di Genova. Genova…non è solo il Ferraris, lo stadio così old english che ha già visto all’opera gli All Blacks.

Non potevano mancare. L’Imperia rugby partecipa con alcune sue squadre giovanili all’inaugurazione del rinnovato stadio Carlini di Genova. Genova…non è solo il Ferraris, lo stadio così old english che ha già visto all’opera gli All Blacks. C’è anche il Carlini, stadio di primo Novecento già dotato di pista di atletica e di velodromo. Nato tra gli anni Dieci e gli anni Venti del Novecento, oggi si ripropone in una veste “ovale”. Il Carlini è la casa delle giovanili del CUS Genova. Si è voluto fermamente un impianto adeguato per il rugby, sport indubbiamente in ascesa per i suoi valori ed il suo ambiente, così adatto alla formazione delle giovani generazioni. È stato Marco Bollesan, indimenticato condottiero azzurro e genovese, a battersi per avere un campo regolare per la palla ovale, con manto sintetico di ultima generazione. E così che per primi ci sono andati anche i ragazzini imperiesi. Guidati da Emanuele Mori, figura di punta nell’ambiente rugbistico ligure come tutti i provetti allenatori del Ponente ligure, sabato 21 aprile si sono presentati gli under 14, gli under 10 e gli under 8, i piccolissimi di Giandomenico Lisco. Buone le prestazioni. Gli under 12 giocano in 12 e si preparano ad entrare nella performante under 14. Hanno conquistato la quinta posizione in un raggruppamento di otto squadre, battendo seccamente i “cugini” del Delta. Buonissima la performance degli under 10 giunti all’appuntamento con 14 giocatori (dunque con le riserve, perché giocano in 10). Quarta posizione su nove squadre. I piccolissimi sono arrivati in otto contati ed hanno giocato tutti e sempre, arrivando quinti su otto squadre, ma “che fatica !!!!”. In realtà non contano molto i risultati, come si sa, ma il comportamento complessivo dei piccoli amici, sia nell’affrontare la prova che nella capacità di integrarsi con i compagni. E nel rispetto dei forti avversari. Tra l’altro si sono viste sul campo anche nuove squadre giovanili del radicato panorama genovese. Si annoverano ora impegnate società di grande tradizione come lo stesso CUS Genova e il Recco. Per l’ennesima volta gli imperiesi hanno fatto un figurone, giungendo con il pullman stracolmo tra piccoli atleti, tecnici ed entusiasti genitori tra cui il “caliente” gruppo delle girls mamme fans rugby. Un placcaggio alla crisi, se si crede nello sport.