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20enne spacciatore tunisino arrestato in Salita San Giuseppe dopo una violenta colluttazione

18 aprile 2012 | 09:14
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20enne spacciatore tunisino arrestato in Salita San Giuseppe dopo una violenta colluttazione

Il poliziotto coinvolto nella colluttazione, ha riportato la frattura del metacarpo della mano destra, con la quale si era difeso dai calci sferratigli ed un trauma distorsivo al ginocchio sinistro per una prognosi totale di 35 giorni

Ieri pomeriggio a Sanremo, personale della Squadra Investigativa coadiuvato dagli uomini del Poliziotto di Quartiere, ha organizzato un servizio di osservazione in via Martiri della Libertà angolo Salita San Giuseppe. Alle 18,30 il personale appostato ha notato un magrebino incontrare un tossicodipendente ben noto agli agenti con il quale aveva un breve conciliabolo a seguito del quale i due si sono divisi. Lo straniero si è diretto in Salita San Giuseppe mentre il tossico restava in attesa.
L’extracomunitario, percorsa tutta la salita, si è diretto verso un vicolo senza sbocco posto alla sommità della strada e, dopo essersi guardato intorno, si è chinato vicino a un grosso vaso di fiori per prelevare qualcosa. A questo punto gli agenti hanno deciso di intervenire ma lo straniero, resosi conto della presenza dei poliziotti, è fuggito nella parte dove il vicolo era chiuso, cercando di scavalcare un muro di un condominio.
Uno degli agenti lo ha afferrto per le caviglie e lo ha tirato giù iniziando una violenta colluttazione con lo stesso. Il giovane ha sferrato calci e pugni nei confronti dell’agente, il quale è riuscito, comunque, a fatica, a bloccarlo.
Gli altri agenti, dopo aver recuperato due “panetti” di hashish del peso di 50 grammi, giunti nel luogo, sono riusciti con enormi difficoltà ad ammanettare il tunisino Anis Mabrok, 20 enne originario della capitale nordafricana.
L’arrestato oggi sarà accompagnato in Procura di Sanremo per la “direttissima”. Il poliziotto coinvolto nella colluttazione, ha riportato la frattura del metacarpo della mano destra, con la quale si era difeso dai calci sferratigli ed un trauma distorsivo al ginocchio sinistro per una prognosi totale di 35 giorni.