Venerdì 31 presentazione ufficiale dell’Asteroide 7556 a cui è stato dato il nome Perinaldo

29 marzo 2012 | 11:56
Share0
Venerdì 31 presentazione ufficiale dell’Asteroide 7556 a cui è stato dato il nome Perinaldo

Scoperto il 18 Marzo 1982 da H. Debehogne all’ European Southern Observatory (La Silla, Chile)
In onore di Perinaldo, un accogliente borgo della Liguria (Italia), dove è nato il grande astronomo Giovanni Domenico Cassini (1625-1712)

2012  – terzo centenario della morte di Giovanni Domenico Cassini (Perinaldo 8 giugno 1625 – Parigi 14 settembre 1712)
L’asteroide 7556 si chiama Perinaldo.

A novembre del 2011, durante il convegno organizzato da Stellaria in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana sulla Missione Cassini che si è svolto a Perinaldo, il prof.Mario Di Martino, astronomo all’Oss. di Pino Torinese, ospite tra gli altri per l’occasione, proponeva di dedicare a Perinaldo un asteroide scoperto da  un suo caro amico, purtroppo deceduto, Henri Debehogne, astronomo dell’Osservatorio Reale del Belgio a Uccle.
Sono state subito avviate le pratiche di routine per la richiesta di attribuzione del nome Perinaldo al pianetino 7556, pratiche che lo stesso Mario Di Martino ha portato avanti; la proposta è stata inviata all’Unione Astronomica internazionale, con una dedica di poche righe, e il suo organo preposto il “Committee on small-body nomenclature” , composto da una quindicina di membri, ha esaminato la richiesta, che è stata accolta positivamente, con grande soddisfazione e orgoglio di Stellaria e dell’Amministrazione Comunale di Perinaldo.

Questa la dedica:
(7556) Perinaldo = 1982 FX2
Scoperto il 18 Marzo 1982 da H. Debehogne all’ European Southern Observatory (La Silla, Chile)
In onore di Perinaldo, un accogliente borgo della Liguria (Italia), dove è nato il grande astronomo Giovanni Domenico Cassini (1625-1712) . A Perinaldo un ben organizzato gruppo di astronomi amatoriali è moltoattivo nella divulgazione dell’astronomia.
Nome suggerito da M. Di Martino
L’asteroide si trova tra Marte e Giove, nella cosiddetta Fascia Principale degli asteroidi ; ha un diametro di 9 km e impiega poco meno di 5 anni a compiere la sua orbita intorno al Sole; fu scoperto da H.Debehogne il 18 marzo 1982, con un telescopio dell’Osservatorio Australe Europeo (ESO) di La Silla, sulle Ande cilene.
A parlare di questo asteroide e di tanti altri sarà proprio il prof.Mario Di Martino, sabato 31 marzo alle ore 17,30 presso la Sala del Consiglio del Comune di Perinaldo; la conferenza è intitolata:  “Rischio asteroidi. C’è veramente da preoccuparsi?” La conferenza è adatta a tutti e l’ingresso è libero. Ad Insegnanti e studenti, su richiesta, può essere rilasciato un attestato di partecipazione.
Il Prof. Mario Di Martino è Astronomo presso l’Osservatorio Astrofisico di Torino. Il suo principale campo di ricerca è lo studio dei corpi minori del Sistema Solare (asteroidi e comete). Negli ultimi anni la sua attività si è indirizzata prevalentemente allo studio dei fenomeni correlati alla collisione di corpi cosmici sulla Terra e alla ricerca di crateri da impatto. È membro della dell’International Astronomical Union e dell’American Astronomical Society.
La sera a partire dalle ore 21 l’Osservatorio astronomico è aperto (ingresso 6 euro).
Informazioni www.astroperinaldo.it – tel.  +39 3485520554