Sono disponibili da oggi le compostiere offerte dal Comune di Imperia /FOTO






Chi aderirà al progetto del compostaggio domestico avrà diritto ad uno sconto del 5% sulla TARSU
Sono, da questa mattina, disponibili per i cittadini le compostiere offerte dal Comune di Imperia. Alla presenza dell’assessore Giovanni Amoretti e del presidente dell’Amat Sergio De Nicola, i 220 contenitori adibiti al compostaggio domestico sono stati ‘stokkati’ nella nuova sede Amat, sita sull’argine dell’Impero, vicino all’area Ferrovial.
Al momento sono già state assegnate circa 100 unità ad altrettanti utenti che ne hanno fatto domanda, tramite l’apposito modulo, scaricabile dal sito del Comune di Imperia. Rimangono, quindi, ancora disponibili 120 compostiere. Il contenitore in questione, dalla capienza di 200 litri, è fatto in materiale plastico e di semplice utilizzo: lo si riempie con il rifiuto “umido” e richiudendone il coperchio, tramite un normale processo “aerobico”, il materiale all’interno fermenta, dando origine al “compost", un ottimo fertilizzante.
“Sono tre i più importanti vantaggi offerti dal compostaggio domestico – spiega l’assessore Amoretti – il primo è che si riduce la quantità di “umido” inviata in discarica, con ovvi vantaggi economici per le casse comunali e quindi per la collettività. Il secondo vantaggio per l’utente è rappresentato dalla possibilità di produrre in proprio il compost, a favore di chi possiede un orto o un giardino da fertilizzare. Il terzo – ma forse più importante – vantaggio è lo sconto del 5% sulla Tarsu per chi aderirà a questo progettto”
Un vantaggio economico è rintracciabile anche nella mera acquisizione della compostiera da parte del cittadino, che viene così a risparmiare circa 100 euro: cifra da sborsare nel caso dell’acquisto del contenitore in un negozio. Anche il Comune di Imperia non ha dovuto spendere denaro per l’acquisto delle compostiere, fornite a titolo gratuito dalla Regione tramite la Provincia. In ultimo Amoretti specifica anche che “la precedenza del conferimento delle compostiere andrà alle abitazioni dotate di giardino o orto di pertinenza, visto il non proprio soave odore che sprigionano questi contenitori, una volta riempiti e con il processo di fermentazione in atto”