“Solidarietà al Sindaco di Taggia Genduso dopo la distruzione di 7000 contenitori dei rifiuti”

10 marzo 2012 | 12:23
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“Solidarietà al Sindaco di Taggia Genduso dopo la distruzione di 7000 contenitori dei rifiuti”

“A nome del coordinamento regionale di Libera in Liguria intendo esprimere la solidarietà delle associazioni e dei volontari della nostra organizzazione al Sindaco del Comune di Taggia”

Riceviamo e pubblichiamo:

"A nome del coordinamento regionale di Libera in Liguria intendo esprimere la solidarietà delle associazioni e dei volontari della nostra organizzazione al Sindaco del Comune di Taggia, Vincenzo Genduso ed all’assessore all’Ambiente Ivan Lombardi dopo l’atto intimidatorio subìto nella notte di giovedì scorso presso il deposito dei contenitori della raccolta differenziata in località “levà” di Taggia.

Nell’auspicio che il sostituto procuratore Monica Supertino possa, con il prezioso contributo delle forze dell’ordine, individuare i responsabili e mandanti di questo vile attentato, non posso che augurarmi che l’Amministrazione comunale e la giunta riescano comunque a reperire le risorse necessarie per evitare il rinvio della raccolta a domicilio “porta a porta”, previsto a giugno. Sarebbe questa una prima risposta concreta a chi, attraverso questo gesto, ha inteso chiaramente intimidire un’Amministrazione civica che, in controtendenza con tante e consolidate abitudini della nostra provincia, ha in mente di dare respiro ad un grande progetto di innovazione nella raccolta e gestione dei rifiuti.

Anche nelle politiche ambientali, LIBERA intende essere vicina concretamente a quelle amministrazioni che non solo si impegnano in percorsi innovativi, ma che li abbinano a serie campagne di sensibilizzazione culturale, senza le quali il sogno del cambiamento sarebbe irrealizzabile.

Mi associo altresì alla riflessione del circolo di “Legambiente di Taggia” che ha rilevato con preoccupazione la “strana” coincidenza tra l’attentato incendiario e l’attivazione dei corsi rivolti ai pensionati delle valli Argentina e Armea. Per favorire infatti una attenta e qualificata Raccolta Differenziata Porta a Porta, prevista a breve ma sicuramente rimandata, è iniziato presso il comune di Taggia, il corso “Valle Argentina Ricicla Bene” rivolto ai pensionati del comprensorio della nostra ex comunità montana “Argentina Armea”. Il corso, promosso da Legambiente e Auser, è mirato a formare una trentina di “facilitatori” per la comunità ed essere le persone di riferimento nel proprio quartiere, palazzo o centro di aggregazione.

La società civile tutta non può dunque che reagire con sdegno ad un gesto di cotanta violenza: non si possono demotivare ed intimidire quanti credono che dall’emergenza rifiuti, non si possa che uscire attraverso efficaci percorsi di riciclo. "

Matteo Lupi (referente regionale di LIBERA)