Sanremo Rally: oltre 400 km di gara e 148 di prove speciali

Quasi 400 chilometri di gara con oltre 148 chilometri di prove speciali sono il biglietto da visita di questa edizione del Sanremo Rally Storico seconda prova del Campionato Europeo e della Coppa dei Fiori di regolarità (anch’essa con la validità per il Trofeo Europeo FIA di Regolarità).

Tornano sulle tortuose strade nel nostro entroterra le “macchine da rally”, quelle di una volta, che hanno scritto la storia – forse quella più vera – di questo sport: oltre 150 equipaggi scenderanno dal palco partenza di Piazza Carlo Dapporto per disputare le 11 prove speciali che metteranno a dura prova equipaggi e vetture.

Le auto, costruite fino al 31 dicembre 1985, ripercorreranno le prove speciali fra le più famose d’Italia e non solo: Coldirodi, Langan, Vignai, Colla d’Oggia, tanto per citare le più note, decideranno i vincitori delle 4 categorie nelle quali sono divise le vetture in gara (e le classifiche per il Campionato Europeo):
categoria 1 – vetture costruite fino al 31.12.1969
categoria 2 – vetture costruite tra l’1.1.1970 e il 31.12.1975
categoria 3 – vetture costruite tra l’1.1.1976 e il 31.12.1981.
categoria 4 – vetture costruite tra l’1.1.1982 e il 31.12.1985
(che per la prima volta prendono punti per il Campionato FIA)
Prima ancora del via è giusto sottolineare che questa ventisettesima edizione vede l’Organizzazione particolarmente attenta alla sicurezza della manifestazione; più di 400 persone impegnate: 180 commissari di percorso ogni giorno tutti collegati via radio, 5 auto di “decarcerazione” (dette anche “salvavita” – le prime ad intervenire in caso di incidente che coinvolge e blocca l’equipaggio all’interno della vettura), oltre 15 ambulanze, cronometristi, radioamatori ed il personale della Direzione gara formano un team esperto e preparato.
Prenderanno parte alla competizione, come detto, oltre 150 equipaggi provenienti da 14 nazioni; 20 sono le marche automobilistiche presenti con le più belle vetture della storia rallistica: Stratos, 037, Audi Quattro e Mitsubishi Lancer 2000 (all’esordio assoluto), Porsche (la marca più numerosa), Ford, ecc.
Prenderanno il via due dei tre Campioni Europei in carica: il ceco Janota del secondo raggruppamento e Brazzoli del terzo che vorranno ben figurare in questa nuova stagione… Ma non saranno i soli a lottare per il successo finale: basta scorrere l’elenco iscritti per rendersi conto che sono molti gli equipaggi che possono ambire alla vittoria. Fra i partenti altri piloti già vincitori sulle strade del Sanremo Storico: Stoschek, Muccioli, Parisi, Jensen, Riolo, Capsoni, Da Zanche (il più veloce nel 2011 e Campione Italiano in carica), Savioli e Brazzoli. Partiranno anche i 4 vincitori della prima prova dell’Europeo disputata in Spagna: “Pedro”, Harrach, Sainz e Parisi lotteranno per confermarsi ai vertici delle rispettive classifiche. Una citazione a parte merita Tony Fassina, che col numero 3 sulle portiere sarà sicuramente protagonista, volendo rifarsi della sfortuna che lo obbligò al ritiro lo scorso anno
Nei pronostici netto predominio di vetture Porsche da molti considerate le favorite anche se Lancia Stratos, 037 e Audi Quattro potranno dire la loro sulle strade strette e molto guidate dell’entroterra della riviera.
Al via, nella Coppa dei Fiori il Aghem, con un palmares di 6 vittorie, di cui 4 consecutive, dal 1999 al 2002, Chiesa (4 vittorie) e Raimondo, vincitore della edizione dello scorso anno.