Prosegue l’organizzazione dei presidi promossi dalla Fisascat contro la liberarizzazione degli orari

2 marzo 2012 | 14:06
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Prosegue l’organizzazione dei presidi promossi dalla Fisascat contro la liberarizzazione degli orari

Si svolgeranno domenica prossima nell’ambito della giornata europea per la domenica libera dal lavoro indetta dall’European Sunday Alliance

Prosegue a ritmo serrato l’organizzazione dei presidi promossi dalle federazioni Fisascat Cisl insieme alle organizzazioni sindacali Filcams Cgil e Uiltucs Uil contro la liberalizzazione degli orari degli esercizi commerciali nell’ambito della giornata europea per la domenica libera dal lavoro indetta per domenica 4 marzo dall’European Sunday Alliance, il network europeo dei sindacati, delle società civili e religiose impegnate ad accrescere la consapevolezza del valore della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Sul provvedimento varato dal Governo la Fisascat ha da tempo espresso ferma contrarietà e molte perplessità sulla conflittualità e sui disagi che gravano sui lavoratori del commercio coinvolti in misura crescente dall’allungamento dell’orario di lavoro.
"L’adesione alle iniziative di protesta fin qui svolte dimostra quanto siano davvero pesanti le ripercussioni sulla qualità della vita dei lavoratori – ha dichiarato il segretario generale della Fisascat Pierangelo Raineri – La grande mobilitazione  promossa dall’European Sunday Alliance sarà un’occasione per sensibilizzare i cittadini, i consumatori e l’opinione pubblica sulle iniziative per la difesa del posto di lavoro, dei tempi di vitae  dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici del commercio".