Orchestra sinfonica di Sanremo. Piredda (Idv): “La Regione acceleri l’entrata nella Fondazione”

«La Regione deve intervenire in tempi brevi per dare ossigeno e certezze per il futuro all’orchestra sinfonica di Sanremo».
Questa la richiesta di Maruska Piredda, consigliere regionale dell’Italia del Valori, che presenterà un’interrogazione sull’argomento.

«Quello che chiederò al presidente Burlando e all’assessore alla Cultura Berlangieri – dice Piredda – è che la Regione entri al più presto nella Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, un’operazione che non comporta costi per le casse regionali, ma che costituirebbe una maggiore garanzia per sponsor privati interessati al sostegno dell’orchestra e un peso maggiore ai tavoli ministeriali per l’accesso ai fondi Fus, che saranno assegnati tra poche settimane». 

L’orchestra, che ha 44 dipendenti, deve oggi fare i conti con i continui tagli che hanno visto ridursi drasticamente i finanziamenti governativi, a fronte di una crescente attività sinfonica. «I tagli per il 2011 si aggirano intorno al 40% e ciò comporterà una riduzione del 20% degli stipendi, già bassi, dei dipendenti – spiega Piredda – i vertici della Fondazione si sono attivati, nel frattempo, su due fronti: quello del reperimento di sponsor privati e di riconoscimento dei concerti pop a livello ministeriale, a oggi esclusi dai paramenti di finanziamento». Dal 2010 l’orchestra sinfonica di Sanremo  ha affiancato al nome e logo storici il nuovo marchio “Sanremo Festival Orchestra”. «Grazie alla lungimiranza del direttore artistico e direttore generale – spiega Piredda – la Fondazione, ormai da alcuni anni, ha affiancato alla stagione concertistica di musica classica un cartellone di appuntamenti dedicati alla musica pop riscuotendo consensi a livello internazionale e stringendo importanti collaborazioni con molti artisti italiani, con Radio Italia e arricchendo così la propria agenda di appuntamenti con inviti da ogni parte d’Europa. Le potenzialità del marchio Sanremo Festival Orchestra sono enormi: basti pensare al richiamo internazionale del nome che associa la città di Sanremo alla musica italiana e che farebbe da volano anche per il turismo e la cultura ligure in tutto il mondo.  Il successo dell’operazione di marketing, sino a ora condotta dal direttore artistico e dal direttore generale, non può rimanere un’azione isolata di buona volontà, ma deve essere sostenuta anche dalle nostre istituzioni».

La Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, che nel 2005 ha compiuto cento anni di vita, fa parte delle tredici istituzioni concertistico orchestrali riconosciute dallo Stato ed è istituzione culturale di interesse regionale della Regione Liguria. Dal 2003 ha acquisito la natura giuridica di Fondazione di cui fanno parte Comune di Sanremo e Provincia di Imperia. Il direttore generale è Paolo Malumberti. Sede principale dei propri concerti (circa un centinaio ogni anni) è il Teatro dell’opera del Casinò di Sanremo. Collabora con enti musicali italiani e stranieri. Il direttore stabile ed artistico è il maestro Bruno Santori. Dal 2003, la Sanremo Festival Orchestra partecipa ininterrottamente al Festival della canzone Italia di Sanremo organizzato dalla Rai nella Città dei Fiori.