Mediterranea, verso la finale. Battute le ungheresi dello Szentes per 11 a 8

Il risultato conquistato dalle imperiesi non è di per sé una garanzia assoluta di accesso alla finale, ma rappresenta certamente un primo decisivo passo verso l’epilogo della competizione europea.
È una Mediterranea determinata, concentrata e grintosa quella che, nella semifinale di andata della Coppa Len, sconfigge alla Cascione, davanti ad oltre 700 spettatori, le ungheresi dello Szentes. L’11-8 conquistato dalle imperiesi non è di per sé una garanzia assoluta di accesso alla finale, ma rappresenta certamente un primo decisivo passo verso l’epilogo della competizione europea.
Addirittura straordinari i primi tre tempi e mezzo delle giallorosse che,dopo i primi due botta e risposta trale Stieber e le sue ex compagne di squadra, costruiscono con la Casanova il primo mattoncino di quel vantaggio che sapranno condurre fino alla sirena conclusiva.
Dopo il 3-2 del primo quarto, nel secondo parziale Emmolo, e ancora Casanova e Stieber, con la sola rete avversaria della Miskolczi, lanciano la Mediterranea sul 6-3 di metà gara.
La squadra di Marco Capanna dà prova di grande crescita e le occasioni darete fioccano, mentre tra i pali una strepitosa Giulia Gorlero sfodera una serie di interventi che sconcertano le attaccanti magiare (incluso un rigore magistralmente parato alla Kover). Il vantaggio si dilata ancora nel terzo periodo (parziale di 4-2), grazie ai gol di Emmolo, Stieber, Ralat e Borriello. Ad inizio dell’ultimo quarto ancora la Emmolo sigla il massimo vantaggio di 6 reti (11-5), prima della rabbiosa reazione finale delle ospiti che vanno a bersaglio tre volte e lasciano accesa la fiammella della loro speranza di rimonta. Qualche scintilla nel finale, con l’espulsione diretta della magiara Keszthely, per un calcio sferrato a gioco fermo.
“Volevamo vincere e ci siamo riusciti – afferma un soddisfatto Marco capanna al termine del confronto. Abbiamo disputato una grande partita nella quale meritavamo assolutamente di vincere. Non era facile e lo sapevamo. Mi sarei accontentato di una vittoria di misura, invece sono arrivati tre gol di scarto ai quali però dovrà fare seguito un’altra grande prova in Ungheria. Al di là del risultato sono soddisfatto dei progressi mostrati. Commettiamo ancora qualche errore ma avremo modo di lavorarci prima del confronto di ritorno. Ho visto l’intensità, la “cattiveria” agonistica che sono fondamentali a questi livelli. Adesso ci concentriamo sulla partita di sabato con il Padova, fondamentale per il campionato. Alla Coppa Len ripenseremo da lunedì. Sappiamo che se vinciamo tutte le partite possiamo puntare a scudetto e Coppa. Noi continuiamo a vincere”.
Prossimo appuntamento, per la quindicesima giornata della serie A1, sarà la nuova gara interna prevista sabato 3 alle 15 contro il Plebiscito Padova, secondo in classifica. Una vittoria spalancherebbe le porte della Final Four.
Questo il tabellino dell’incontro odierno.
RN MEDITERRANEA IMPERIA-SZENTES 11-8 (3-2, 3-1, 4-2, 1-3)
Mediterranea Imperia: Giulia Gorlero, Carrega, Borriello 1, Gloria Gorlero, Stieber 4, Emmolo 3, Ralat 1, Russo, Risivi, Bencardino, Drocco, Pomeri, Casanova 2. All. Capanna.
Szentes: Gundl, Gyori, Hevesi, Kesztheli 2 (1 rig.), Miskolczi 2, Gemes, Kadar 1, Racz, Takacs, Kotova, Kover 3, Magaryama, Menczinger. All. Zantleitner.
Arbitri: Teule (Spa) e Miskovic (Ser).
Note: uscite per limite di falli: Gemes nel secondo tempo; risivi nel quarto. A fine gara espulsa la Keszthely. Superiorità numeriche: Imperia 4 su 10, Szentes 3 su 6 (più un rigore realizzato e uno parato). Spettatori 700 circa.