Matteo Rossi (capogruppo di SEL in Regione) si schiera con i lavoratori del ponente oggi in sciopero
“Il grande successo della manifestazione dei metalmeccanici è indice del malessere sempre più acuto del mondo del lavoro e dellindignazione dei lavoratori del ponente che da anni vivono una condizione dincertezza davvero inaccettabile”
Matteo Rossi (Capogruppo regionale SEL) si schiera senza esitazione con i lavoratori del ponente oggi in sciopero in difesa dell’articolo 18 e delle precarietà.
“I lavoratori delle fabbriche del Ponente stanno esprimendo una maturità straordinaria. Non solo sono costantemente impegnati in una lotta in difesa del posto del lavoro, ma hanno dimostrato la capacità di condurre con generosità una battaglia complessiva in difesa dell’art. 18 e contro la precarietà. Capiamo il disagio per la città, ma non dimentichiamoci che i primi a pagare il prezzo delle lotte, con il loro magro stipendio, sono proprio i lavoratori”.
E continua: “Per fare ripartire l’economia servono risorse reperibili attraverso la lotta all’evasione, i tagli alle spese militari e una patrimoniale pesante. I posti di lavoro si creano con investimenti tesi a rilanciare una politica industriale, non colpendo l’articolo 18, abbassando i salari e tenendo sotto ricatto i lavoratori. Il Governo così va proprio fuori strada”.