Massimo Poggio venerdì 16 marzo in scena con lo spettacolo teatrale “Quella sera al Vel d’Hiver”

Un evento nell’evento: una piece teatrale sul ciclismo d’antan che metaforicamente apre la strada alla Classicissima del 17 marzo
Dal cinema e dal piccolo schermo arriva a Sanremo Massimo Poggio, attore notissimo al grande pubblico, protagonista sul grande e piccolo schermo. Arriva nella città dei fiori venerdì 16 marzo per raccontare una storia di ciclismo epico nata a Novi Ligure. E’ quanto promette l’alessandrino Massimo Poggio, che, sul palco con Gualtiero Burzi e Davide Iacopini, venerdì 16 marzo (ore 21) porterà in scena al Teatro del Casino lo spettacolo “Quella sera al Vel d’Hiver”, nella vigilia della Milano-Sanremo. Un evento nell’evento: una piece teatrale sul ciclismo d’antan che metaforicamente apre la strada alla Classicissima di sabato 17 marzo.
Formatisi con il regista teatrale Luca Ronconi, Massimo Poggio dal 2003 approda al cinema e il suo volto comincia a farsi sempre più noto presso il grande pubblico grazie alla collaborazione con il regista italo-turco Ferzan Ozpetek, che lo sceglie per i film La finestra di fronte e Cuore sacro. Con il tempo si lega alla produzione televisiva e, dopo qualche comparsa nella soap Un posto al sole e nello sceneggiato Le ragioni del cuore, ottiene anche ruoli importanti nelle fiction Distretto di Polizia 4, La squadra 4, Carabinieri 3, Camera Cafè. Dal 2005 approda alle fiction "d’autore": De Gasperi, diretto da Liliana Cavani; Questa è la mia terra e relativo seguito, Questa è la mia terra – Vent’anni dopo; Amiche mie; I liceali 2 e I liceali 3 ; fino alla recente Che Dio ci aiuti, sempre diretto dalla Cavani.
Lo spettacolo che porta al Teatro del Casino, “Quella sera al Vel d’Hiver”, è ispirato alla storia vera di due uomini che, nati entrambi a Novi Ligure alla fine dell’Ottocento, riescono a tirarsi fuori dal fango e dalla miseria. Uno e’ Costante Girardengo, vincitore di innumerevoli corse in bicicletta, tanto da meritare l’appellativo di “campionissimo”. L’altro è Sante Decimo Pollastri, protagonista anche lui di molti chilometri in bicicletta fatti però per sfuggire a chi gli dà la caccia. Due campioni, uno del pedale, l’altro della rivoltella; due vite che, a furia di correre l’una opposta all’altra, finiscono per incontrarsi. Accade a Parigi, al Velodromo d’ Inverno, una sera di settembre del 1925. Massimo Poggio, Gualtiero Burzi e Davide Iacopini sono i protagonisti e gli stessi registi di uno spettacolo che racconta le stagioni epiche di un ciclismo d’altri tempi, fatto di sudore e polvere, passione e sacrificio.
Nella circostanza il Museo dei Campionissimi di Novi ligure porterà al Casino di Sanremo tavole e illustrative e cimeli dei campioni del ciclismo, tra cui anche la bicicletta Maino di Costante Girardengo. Inoltre, sempre nelle sale della Casa da Gioco, Riccardo Guasco, pittore, illustratore e scenografo molto noto a livello nazionale, che ha curato gli aspetti grafici dello spettacolo del 16 marzo, esporrà alcune tavole da lui realizzate sul tema del ciclismo.
Biglietti: platea: euro 25; galleria: euro 18
Per informazioni e prenotazioni:
Produzioni Nidodiragno/Cooperativa CMC-Sanremo
tel. 0184.544633; staff@cooperativacmc.com