L’Argentina Armataggia chiude il girone di andata al comando, con un solo set perso

Mentre si avvia a conclusione il girone di andata ( manca solo un in contro che verrà disputato sabato prossimo ), è il momento di fare i primi consuntivi di un campionato che ha visto in testa, sin dalla prima giornata l’Argentina Armataggia del presidente Graglia, ben allenata da mister Luca Ferrari, che tra un allenamento e l’altro fa il pèunto della situazione ed esamina l’andamento dell’incontro di sabato scorso quando la sua squadra ha ceduto il primo set su nove incontri disputati.
Dice Ferrari: " L’incontro di sabato scorso a Diano Marina contro il Doreca Pizzemporio Franchising non è andato troppo bene anche se ci siamo portati a casa i 3 punti in palio mantenendo, imbattuti ed a punteggio pieno, la testa del Campionato. Aggiu7ngo però che finalmente abbiamo perso un set, perchè l’imbattibilità stava diventando un peso ed il dover sempre vincere per 3 a 0 creava troppa tensione nelle ragazze.
La cosa non è comunque piaciuta alla squadra, non tanto per il set perso, ma per la prestazione decisamente sottotono: l’unica consolazione e che, malgrado quello che dice il risultato ed i parziali ( 15-25, 25-16, 26-28, 16-25 ) abbiamo fatto tutto noi, sia nel bene che nel male.
Con questo non voglio assolutamente sminuire la prestazione delle nostre avversarie, anzi ci tengo a sottolineare che le ragazze del Diano hanno dato il loro 110% giocando molto bene, difendendo tanto e mettendoci anima e corpo…..come era ampiamente nelle previsioni visto che affrontavano l’imbattuta capolista, cosa che invece noi non abbiamo fatto.
Dopo aver vinto facilmente il primo set, abbiamo tirato i remi in barca sbagliando anche l’impossibile soprattutto in attacco e in ricezione, permettendo così alle nostre avversarie di pareggiare e rischiando di perdere anche il terzo set, per poi riaccendere improvvisamente la luce chiudendo facilmente nel quarto set.
La troppa tensione del risultato, i tanti infortunati (la capitana Francesca Graglia e la banda Cinzia Dulbecco con un ginocchio gonfio, l’altra banda Simona Alassio con la caviglia in disordine ed ultima il palleggio Martina Carenza con una brutta distorsione alla caviglia rimediata nell’allenamento di rifinitura del venerdi prima della partita), ed anche il giocare a Diano Marina contro le ex compagne, hanno di certo contribuito alla brutta prestazione.
Tutto questo non vuole essere una scusante: è ovvio che essendo la squadra capolista ed imbattuta, tutte le avversarie vogliono fare bella figura contro di noi, ed è proprio per questo che non ci si può permettere di prendere sotto gamba nessuno, dando sempre il massimo. Solo così si può dimostrare di essere veramente i più forti. 
"Abbiamo giocato veramente male – è il commento della schiacciatrice Simona Alassio – una prestazione molto deludente e sottotono, sicuramente la peggiore di tutto il girone di andata che certamente verrà riscattata alla prima occasione utile. Ancor più deludente è stata comunque l’accoglienza che ci ha riservato la tifoseria del Diano Marina: ritengo assolutamente fuori luogo i commenti che nulla hanno di sportivo, anzi direi quasi offensivi, rivolti soprattutto contro di noi che siamo ex giocatrici del Diano, e questo dagli stessi "tifosi" che la scorsa stagione ci elogiavano e ci consideravano giocatrici da prendere come esempio per le loro giovani figlie".
L’occasione propizia per riprendere immediatamente la giusta concentrazione è la prossima partita, 1a del girone di ritorno, contro il Valsteria San Bartolomeo che attualmente è la seconda in classifica.
L’atteso incontro si svolgerà sabato 24 marzo alle ore 18,00 presso il PalaRuffini di Taggia.

Di seguito il quadro completo della 9° giornata, la classifica e l’incontro ancora da recuperare 

Recuperi da effettuare

Amnesia Ventimiglia – Arredamenti Anfossi Taggia   ( 17.03.2012 )