Inizia il Consiglio a Imperia e subito Strescino affronta la bufera giudiziaria sul porto / FOTO
“L’amministrazione comunale si sta muovendo per concludere gli atti entro martedì prossimo. Ho intenzione di convocare un Consiglio comunale apposito per discutere degli avvenimenti che rigurdano il Porto con tutto il consiglio”
Inizia il Consiglio Comunale di Imperia e la parola come era previsto va subito al sindaco Paolo Srescino: "Non posso non parlare di quanto sta avvenendo sulla questione Porto di Imperia. L’amministrazione comunale si sta muovendo per concludere gli atti entro martedì prossimo. Leggo ora un documento disponibile agli atti e ho intenzione di convocare un Consiglio comunale apposito per discutere degli avvenimenti che rigurdano il Porto con l’intero consiglio.
Interviene ora Fossati: "Ringrazio il sindaco per questo suo intervento e voglio solo dire che noi non ostacoleremo a prescindere la maggioranza ma se le proposte saranno concrete noi appoggeremo il sindaco".
Intervengono Carla Nattero (SpI) e Pasquale Indulgenza (Pri) uniti nel loro pensiero e nella loro posizione: "La città di Imperia è stata trasportata da uno tsunami. Ma noi ribadiamo che questo è il risultato di 12 anni di governo di centro destra e rispondo a Scajola dicendo che noi non esageriamo quando sosteniamo che il risultato di oggi è dovuto al lavoro di 12 anni di questa maggioranza di 12 anni." Queste le parole di Carla Nattero.
Interviene Parodi Maria Teresa (Lega Nord): "In questo momento la cosa più importante è avere chiarezza è inopportuna qualsiasi accusa verso l’amministrazione. Il compito è delicato e appreziamo il sindaco
Giuseppe Zagarella, capogruppo del Pd: "E’ con amarezza che il Pd sottolinea che per anni abbiamo cercato e messo per iscritto fatti che rischiavano di minare alle basi l’intera opera portuale. Il gruppo del Pd non risponde a scenari fantasmagorici noi siamo all’opposizione e rimaniamo all’opposizione. Riteniamo conclusa l’operazione del centro destra e che simboleggia il fallimento di un centro destra che c’è da 12 anni e che lei sindaco rappresenta. Questa maggioranza ha votato e seguito percorsi scivolosi. La città deve essere portata in situazione di sicurezza per evitare un tracollo finanziario. Abbiamo bisogno di proposte forti e concrete in aula. Vogliamo che ci conseta di avere accesso alla documentazione. Una volta messo in sicurezza l’amministrazione e sarebbe il caso desse le sue dimissioni. Dovrebbe aprire tutti gli atti e documenti così che il consiglio possa tutelare i cittadini."
Alessandro Gazzano(Pdl): "Ribadiamo che il gruppo del Pdl e della maggioranza da la sua fiducia. Dobbiamo mettere in sicurezza l’economia della città. A breve ci sarà un consiglio. Mi rivolgo a lei sindaco, noi siamo con lei e andiamo avanti."
Si aspetta dunque il Consiglio comunale che ci sarà a breve in cui si affronterà il tema più da vicino. L’opposizione intanto continua a mostrare la sfiducia nella maggioranza che governa la città da 12 anni e sostiene con forza che questo momento sia dovuto ad errori e a scivoloni di scelte che da anni si susseguono. La maggioranza sembra invece continuare a dare il suo sostegno al sindaco come ha affermato Alessandro Gazzano.