Incontro mensile per la formazione del Clero






Il tema di oggi: i Diaconi Permanenti: chi sono, cosa fanno?
Can. Antonio Rebaudo: “Il compito dei Diaconi è di essere interprete delle necessità e dei desideri delle comunità cristiane”
Presso il Seminario vescovile di Bordighera è in corso l’incontro per la formazione del Clero, e il tema: "I Diaconi Permanenti: Chi sono? Cosa fanno?". La scelta di questo tema anche per una preparazione all’ordinazione di nuovi 7 Diaconi Permanenti che sarà domenica 18 novembre.
Subito dopo il momento di preghiera e il saluto del Vescovo Diocesano Mons. Alberto Maria Careggio ha preso la parola il Can. Antonio Rebaudo, incaricato per la formazione degli Aspiranti Diaconi Permanenti:
"Il ministero del diacono è sintetizzato con la triade «diaconia della liturgia, della parola e della carità ». In questo modo si esprime la partecipazione diaconale all’unico e triplice munus di Cristo nel ministero ordinato. Il diacono «è maestro, in quanto proclama e illustra la parola di Dio; è santificatore , in quanto amministra il sacramento del battesimo, dell’Eucaristia e i sacramentali, partecipa alla celebrazione della Santa Messa, in veste di "ministro del Sangue", conserva e distribuisce l’Eucaristia; è guida in quanto è animatore di comunità o settori della vita ecclesiale ». Così il diacono assiste e serve i Vescovi e i presbiteri, che presiedono ogni liturgia, vigilano sulla dottrina e guidano il popolo di Dio. Ancora: Suo compito è di essere «interprete delle necessità e dei desideri delle comunità cristiane» e «animatore del servizio. Ossia della diakonia, che è parte essenziale della missione della Chiesa.